LA REGIONE CAMPANIA CHIUDE LE SCUOLE FINO AL 30 OTTOBRE

Niente lezioni in presenza nelle scuole primarie e secondarie in Campania da domani fino al 30 ottobre: è una delle misure anti-covid contenute nell’ordinanza che il governatore Vincenzo De Luca. Sono anche sospese le attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno.

Nella nuova ordinanza della Regione Campania, che verrà pubblicata, in serata si vietano le feste, anche conseguenti a cerimonie, civili o religiose, in luoghi pubblici, aperti pubblico e privati, al chiuso o all’aperto, con invitati estranei al nucleo familiare convivente. Sono sospese le attività di circoli ludici e ricreativi. È fatta raccomandazione agli enti e agli uffici competenti di differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza. A tutti gli esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto dalle ore 21. Resta consentito il delivery senza limiti di orario. Queste misure si aggiungono a quelle già disposte nelle recenti precedenti ordinanze, a cominciare dall’obbligo di indossare la mascherina deciso due settimane fa.

Dopo l’impennata di contagi in Campania “sono state adottate – si legge in una nota dell’unità di crisi – misure rigorose con il doppio obiettivo di limitare al massimo le circostanze di assembramenti pericolosi in ogni ambito, privato e pubblico, e con l’obiettivo di ridurre al massimo la mobilità difficilmente controllabile”. A margine della nuova ordinanza di De Luca si sottolinea “il livello di contagio altissimo registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico”.