Sicilia in ‘area critica’ per il tasso di occupazione delle terapie intensive e dei reparti. In base ai monitoraggi Agenas, infatti, per le intensive ha toccato il 10% (+1%) soglia massima prevista dai nuovi parametri.
Aumento dell’1% anche per le aree mediche non critiche dove l’isola raggiunge il 17% (ben oltre il limite del 15%).
La Sicilia si avvia quindi a passare in zona gialle probabilmente dal 23 agosto.
L’Isola da giorni è la prima in Italia per numero di nuovi contagi e per incidenza settimanale dei casi.
Per l’asssessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, la ragione è da ricercare nella mancata vaccinazione di molti: “Se in tanti, troppi, non hanno aderito alla campagna di vaccinazione – ha dichiarato – i risultati sono riversati nella occupazione dei posti letto da parte dei soggetti non vaccinati”
NUOVE REGOLE ZONA GIORNO
Le regole riguardano soprattutto gli spostamenti e la riapertura di bar, ristoranti, cinema, teatri e mostre.
In tutta Italia è stato abolito il coprifuoco, che quindi non è più valido in zona gialla, e gli spostamenti sono liberi, sia tra Comuni che tra Regioni.
I ristoranti sono aperti sia al chiuso che all’aperto, ma il limite di commensali al tavolo è di quattro persone. Cambiano anche le regole per le mascherine, che restano obbligatorie sia all’aperto che al chiuso.
Ecco cosa si può e cosa non si può fare.
Spostamenti consentiti in zona gialla
In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Decade anche il coprifuoco, quindi non ci sono più limiti orari alla circolazione e non è più necessaria l’autocertificazione.
Zona gialla, le regole per ristoranti e bar
In zona gialla i ristoranti sono aperti anche al chiuso, resta sempre consentito il servizio di asporto e la consegna a domicilio. Possono sedersi al tavolo al massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi, con una distanza minima di un metro tra i commensali.
Spostamenti verso le seconde case fuori regione
Ci si può spostare per raggiungere le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della regione di provenienza e di quella di arrivo.
Riaprono musei, cinema e teatri
In zona gialla sono aperti i cinema, i teatri e i musei, le sale da concerto. Le regole sono stringenti. La distanza di sicurezza tra gli spettatori è di almeno un metro, la capienza delle sale non deve superare il 50 per cento del totale. Si prevede un massimo di 1.000 persone all’aperto e 500 negli spazi chiusi e bisogna sempre indossare la mascherina.
Parrucchieri e barbieri aperti
Parrucchieri e barbieri non subiscono alcuno stop: nelle zone gialle lavorano senza vincoli particolari.
Aperti negozi e centri commerciali nei weekend
I negozi nei centri commerciali sono aperti nel weekend e nei giorni festivi. Tutti i negozi sono aperti, pur nel rispetto delle norme anti-Covid.
Scuola in presenza e didattica a distanza
In giallo, Didattica in presenza al 100 per cento per le scuole primarie e secondarie di primo grado, mentre per le scuole superiori la didattica in presenza comprenderà dal 70 al 100% delle ore di lezione.