L’ATTORE GIORGIO TIRABASSI RESTA RICOVERATO MA NON È IN PERICOLO DI VITA

Giorgio Tirabassi è stato colto da un malore mentre si trovava a un evento di presentazione del suo film “Il grande salto” organizzato a Civitella Alfedena, in provincia de L’Aquila in Abruzzo. In un primo momento, l’attore e regista è stato condotto a Castel di Sangro e, successivamente, è stato trasferito all’ospedale di Avezzano. Come riporta ‘Ansa’, fonti sanitarie definiscono la situazione sotto controllo: l’attore non corre pericolo di vita.

‘La Repubblica’ fornisce ulteriori dettagli sulla vicenda: Tirabassi è stato colpito da un infarto. L’attore e regista era arrivato alle 19 di venerdì 1° novembre a Civitella Alfedena, dove, nella Sala Congressi del paese, era in programma la proiezione del suo film “Il grande salto”.

Alle 19.45, poco prima dell’inizio dell’evento, Tirabassi ha accusato un forte dolore al petto. Monitorato nel nell’Unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC) dell’ospedale di Avezzano, è cosciente e vigile.

Al telefono, l’attore e regista avrebbe anche tentato di rassicurare tutti, scusandosi anche con il pubblico che aveva riempito la sala per incontrarlo.

Nato a Roma il 1° febbraio 1960, nei suoi primi anni di carriera Tirabassi ha recitato per 9 anni nella compagnia di Gigi Proietti, dove è approdato nel 1982.

Dopo alcune esperienze al cinema (tra cui “La classe non è acqua“) e in televisione (“Ultimo“), la grande popolarità, per lui, è arrivata negli anni Duemila con “Distretto di Polizia“, in cui Giorgio Tirabassi ha interpretato il personaggio di Roberto Ardenzi.

Sempre in tv, nel 2004 ha interpretato Paolo Borsellino nell’omonimo film in due puntate. Ha recitato anche in “Boris“, nella parte di Glauco, sia nella serie tv che nel film. Il debutto al cinema da regista è arrivato quest’anno proprio col film “Il grande salto”.