Le lunghe code per l’esenzione del ticket

95047.it Decine e decine di persone in fila, ogni giorno, per richiedere l’esenzione del ticket. Si parte di buon mattino a prendere il turno: praticamente all’alba. E, così, al Distretto Sanitario (la sede è attaccata all’ospedale “Santissimo Salvatore”) e che comprende anche i Comuni di Ragalna e Belpasso, il disordine non manca. In questi giorni, tanti lettori hanno sollevato la questione con le loro segnalazioni alla nostra redazione.
I dipendenti del Distretto fanno il possibile, ricevendo tutti ma il punto – scopriamo – è un altro: il caos, la confusione e la inevitabile tensione che si respira tra i corridoi del piano della struttura la si potrebbe evitare perchè la maggior parte degli utenti sarebbero già di per sé esentati dal pagamento del ticket.

Almeno così ci rassicura il direttore Domenico Torrisi: “La Regione ha mandato per moltissimi l’esenzione in maniera automatica e abbiamo detto ai medici di famiglia che è inutile che mandino qui le persone. L’esenzione è stata rinnovata automaticamente ai pensionati e gli unici che sono giustificati a fare richiesta sono i disoccupati o i genitori dei nuovi nati. C’è stata davvero scarsa comunicazione”.

Nel frattempo, le file continuano. Lo sportello resterà aperto fino al prossimo giugno. L’impasse rimane.