L’OMS CONFERMA , I CASI DI SALMONELLA LEGATI AI CIOCCOLATINI KINDER RAGGIUNGONO 151 IN 11 PAESI

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato mercoledì 151 casi di salmonellosi legati al consumo di cioccolato dal Belgio, dopo un’analisi genetica effettuata nel Regno Unito.

L’analisi ha rilevato un legame genetico tra il batterio che causa questa malattia, la Salmonella, e una serie di cioccolatini dal Belgio, tutti prodotti di tipo Kinder, distribuiti in 113 paesi, spiega l’Organizzazione in una nota.

Secondo l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito, l’epidemia di “Salmonella Typhimurium”, il cui primo caso è stato rilevato nel dicembre 2021, mostra resistenza a sei tipi di antibiotici.

Al momento i più colpiti sono stati i bambini sotto i dieci anni e le donne, con un totale di 134, il che si spiega con il fatto che si tratta di prodotti rivolti ai bambini.

L’OMS ha indicato di ritenere moderato il rischio che la malattia si diffonda in Europa, al centro dei casi, o nel mondo e questo “fino a quando non ci saranno informazioni sul ritiro completo dei prodotti implicati.

In termini geografici, il Belgio, l’obiettivo iniziale dell’epidemia, è il paese più colpito con 26 casi segnalati, seguito dalla Francia (25). In Spagna c’è un caso confermato, anche se secondo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie sono allo studio altri due che potrebbero essere correlati.

Come misura di contenimento, l’Agenzia spagnola per la sicurezza alimentare e la nutrizione (Aesan) ha ordinato il ritiro di tutti i prodotti Kinder: Kinder Surprise, Kinder Surprise Maxi, Kinder Mini Eggs e Schoko-bons.

La salmonellosi è una malattia di origine alimentare comunemente associata al consumo di uova, carne e latticini e di solito provoca sintomi lievi nei pazienti, i più comuni sono febbre, dolore addominale o nausea.