Luminarie sì, varette (a quanto pare) anche, spari no

95047. it Conferenza stampa convocata, questa mattina, dall’amministrazione comunale all’ex Palazzo Alessi sulla questione Festa di Santa Barbara. La facciamo breve, anche perchè di nuovo non c’è quasi nulla. I passaggi salienti sono i seguenti:
1) La giunta comunale dice che metterà a disposizione le loro indennità di novembre e dicembre per garantire le luminarie e l’uscita delle varette;
2) Al momento, non vi sarebbero nè i fuochi del 4 dicembre (ma in questo caso c’è la possibilità che venga recuperata la somma necessaria), nè quelli del 5;
3) Niente da fare anche per l’Entrata dei Cantanti della sera del 3 dicembre;
4) Verrà aperto un conto corrente nel quale i privati ed i fedeli, se lo vorranno, potranno fare una donazione.

A margine, vi preannunciamo che nei prossimi giorni proveremo ad approfondire una questione nella quale la Festa rappresenta soltanto la punta dell’iceberg di vicende ben più complesse.

3 Comments

  1. Salve come mai nell’annuncio c’è scritto che il portatori devono essere solo paternesi e invece ci sono i CATANESI? A paternò si fa sempre di testa propria. Spero tanto che tutto si possa sistemare perché questa è solo nostra… RISVEGLIAMO PATERNÒ

  2. Buongiorno, voglio semplicemente esprimere un mio parere del tutto personale con la speranza che il primo cittadino possa prenderne atto.
    Purtroppo in questo momento storico (sia dal punto di vista economico che di sotenibilità), dovuto alla gestione non proprio certosina del Paese o forse ad altre cause oscure, è inverosimile che si pensi al fatto che le “varette” devono fare la propria sfilata o meno o alle luminarie o peggio ancora ai fuochi. Purtroppo è evidente, la vita quotidina ci mostra come il comune sia con le pezze al…. e si pensa a tutto cio’??!!!
    Capisco che la festa patronale sia un momento di cui Paternò può farsi forte e vantarsi (anche se questo negli ultimi anni l ha vista coinvolta in eventi spiacevoli), visto che per altre cose si sa benissimo mettere in primo piano ma negativamente. Basta andare ogni giorno qui (95047) e scorrere tra le notizie.
    Pero’ secondo me il comune dovrebbe pensare in maniera più razionale alla gestione di tutte le risorse, magari con interventi forti ma fatti sempre con razocinio.
    Se per una volta si risparmia a partire dalle “varette” o dei fuochi o di altre cose non inutili ma che in questo momento possano essere evitate, credo che si possa investire quelle risorse destinate a ciò in cose più utili per la collettività e per il bene comune.
    Il mio non è uno sfogo contro il sindaco, ma poichè rappresenta tutti noi ed è il primo cittadino, non posso fare altro,nel disastro in cui ci troviamo, citare lui.

  3. Non per male, ma cosa ci conclude il Sign. Mauro Mangano? Luminarie e avrete Si, mentre la cosa più importanti e simbolici per la festa, non verranno fatti? Spero che di qui a giorno 4 dicembre si cambi idea! Paternò è troppo chiuso, e le persone aspettano proprio quella festa per vedere il proprio paese in armonia.Santa Barbara é l’unica festa a Paternò che merita essere festeggiata come si deve, lacialaviamo stare il carnevale che ormai è morto. Non fate morire anche questa festa.!Perché se dicono che Paternò è un paese morto, hanno perfettamente ragione!

I commenti sono chiusi.