MANTOVA. TENTATA RAPINA IN BANCA: FERMATI DUE CATANESI

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mantova, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, hanno tratto in arresto due dei quattro malviventi ritenuti responsabili, del tentativo di rapina ai danni della filiale della Banca Monte dei Paschi di Siena, di Castelbelforte.

Nella mattinata dell’8 maggio scorso tre malviventi, con volto coperto e guanti calzati, entrarono nella filiale e, dopo aver raccolto in una stanza i tre dipendenti e i tre clienti al momento presenti, intimarono alla responsabile della filiale di avviare la procedura per l’apertura della cassaforte e del bancomat. Nel frattempo, scattò l’allarme, e la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Mantova fece convergere le pattuglie presenti sul territorio con il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile per l’immediato avvio delle indagini del caso.

Tempestivo l’intervento dei militari che di fatto ha sventato la rapina. I malviventi, avvisati da un complice all’esterno dell’arrivo dei Carabinieri, sono riusciti a fuggire a piedi.

Poi l’avvio delle ricerche, prima nella zona circostante e poi con tutti i filmati a disposizione per avere il maggior numero d’informazioni possibile.

Qualche ora dopo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono riusciti a bloccare due dei quattro presunti autori, un ventunenne ed un 61enne originari di Catania, rintracciati a Ghisiolo di San Giorgio Bigarello, i quali avevano ancora indosso alcuni capi di abbigliamento, con segni peculiari, che portavano durante il tentativo di rapina.

I due, una volta portati al Comandi di via Chiassi dove, dopo tutte le verifiche del caso e le formalità di rito, sono stati dichiarati in arresto per il reato di tentata rapina aggravata e, successivamente, trasferiti in carcere a Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, immediatamente informata dei fatti, ha richiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione di una misura cautelare.

Nella mattinata odierna, all’esito della relativa udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale ha convalidato l’arresto dei due, disponendo per il 61enne la misura della custodia in carcere e per il 21enne quella degli arresti domiciliari.