MASCALUCIA: UBRIACO PICCHIA LA MOGLIE CHE FUGGE DI CASA E CHIAMA I CARABINIERI, ARRESTATO

Per non essere massacrata di botte dal marito una donna e’ dovuta fuggire in strada da dove, ferita al volto, telefonicamente ha chiesto aiuto ai carabinieri, consentendo l’intervento sul posto di una pattuglia di carabinieri di Gravina. E’ successo a Mascalucia. Mentre i sanitari del 118 provvedevano a trasportarla al pronto soccorso del Policlinico di Catania, i militari hanno bloccato l’aggressore il quale, evidenziando uno stato di alterazione psicofisica legata all’assunzione di sostanze alcoliche, sosteneva di essere stato aggredito dalla moglie con un bastone e di aver bisogno di cure mediche. Accompagnato al pronto soccorso dell’Ospedale Garibaldi l’uomo, dopo essere stato visitato dai medici, e’ stato immediatamente dimesso, con una diagnosi che evidenziava solo un lieve trauma al braccio sinistro, e condotto in caserma. Contestualmente altri carabinieri hanno raggiunto la donna al Policlinico notando come la stessa mostrasse al collo chiari segni di strangolamento nonche’ dei traumi tra l’occhio e l’orecchio sinistro. La vittima, ancora sotto choc ed in lacrime, ha raccontato ai militari il calvario patito per mano del marito violento in questi ultimi anni, costellato da botte ed insulti di ogni genere, soffermandosi su quanto era accaduto poco prima quando il coniuge ubriaco, rientrato in casa, con una banale scusa l’aveva aggredita prendendola a schiaffi per poi tentare di strangolarla con l’uso di un bastone che, per miracolo, era riuscita a sfilargli dalle mani, colpirlo ad un braccio e fuggire via in strada. L’uomo V.C di 55 anni e’ stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza.