MILANO, 54ENNE DI CATANIA MUORE INSIEME ALLA SUA AMICA MENTRE ERANO FERME PER PAGARE IL CASELLO ​SULL’AUTOSTRADA A4

Aveva compiuto 54 anni lo scorso 25 gennaio, ma era riuscita a organizzare una festa per il suo compleanno solo lo scorso 17 febbraio.

Laura Amato, come ripota Corriere.it, operatrice socio-sanitaria originaria di Catania, aveva invitato amici e colleghi della Macedonio Melloni, la clinica parte dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco dove lavorava da cinque anni. Sulla strada del rientro verso casa, però, quando era arrivata ormai al casello autostradale di Ghisolfa, è stata tamponata a tutta velocità: uno schianto che ha fatto sbalzare l’auto in cui viaggiava per decine di metri senza lasciare scampo né ad Amato né alla sua amica di 59 anni che si trovava con lei.

Lascia un figlio.

I suoi colleghi l’hanno salutata sui social: “Non possiamo che ricordarti sempre sorridente” e stanno pensando a un momento di ricordo in ospedale. In tanti su Facebook hanno voluto lasciare un ricordo della vittima, con parole di elogio per la sua umanità con i pazienti: “Non posso ancora crederci – scrive un uomo – curava la mia mamma al Trivulzio.

Il conducente, un cittadino italo-marocchino di 39 anni con doppia nazionalità e doppia patente, è rimasto ferito ed è stato trasportato, in codice giallo, all’ospedale San Carlo. A quanto emerso una volta estratto dalle lamiere, gli sarebbe stato trovato al polso un braccialetto di quelli adoperati negli ospedali al Pronto soccorso.

Le indagini per ricostruire la dinamica sono affidate alla Polizia stradale.