MISTERBIANCO. TROVATI CON 4 AUTO RUBATE: MADRE E FIGLIO DENUNCIATI. SCOPERTA UN’OFFICINA MECCANICA ABUSIVA

Nel quadro dei servizi disposti dal Comando Provinciale sulla scorta delle indicazioni prefettizie, i Carabinieri della Tenenza di Misterbianco, unitamente ai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e con il supporto della Polizia Provinciale e Locale, hanno realizzato un servizio a largo raggio nel comprensorio misterbianchese finalizzato, tra l’altro, al controllo delle attività commerciali, al contrasto ed alla prevenzione dei reati contro il patrimonio.

Gli operanti hanno proceduto al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un 22enne e della madre 37enne, del posto, ritenuti responsabili di ricettazione essendo stati trovati nella materiale disponibilità di 4 autovetture di provenienza furtiva.

Contestualmente, i militari hanno eseguito un provvedimento cautelare per la sottoposizione agli arresti domiciliari, emesso dal GIP del Tribunale di Catania nei confronti di un pregiudicato 28enne del posto, per il reato di furto aggravato. Quest’ultimo in particolare, come emerso nel corso dell’attività investigativa, nell’ottobre del 2021 si sarebbe reso autore di più furti d’auto nel parcheggio di un noto centro commerciale.

L’immediata attività investigativa dei militari, con l’attenta disamina delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, ha loro consentito di acquisire elementi indiziari validi per poter ragionevolmente identificare il presunto ladro, proprio nell’atto di rubare e poi abbandonare le autovetture, nei casi in esame due fiammanti Fiat 500. Ma vi è di più perché il 28enne, in una circostanza, avrebbe anche asportato dei capi d’abbigliamento dall’autovettura rubata, vestiario che, poi, è stato rinvenuto dai Carabinieri in una perquisizione all’interno della sua abitazione.

Nel corso del servizio sono stati effettuati anche controlli alle attività artigianali, tra le quali un’officina meccanica nella frazione Montepalma che, ad un esame della documentazione, è risultata essere abusiva per la mancata iscrizione alla camera di Commercio e per l’omessa presentazione della SCIA.

Per tali motivi al titolare dell’officina è stata elevata una sanzione di €. 5164,00 con conseguente sequestro delle attrezzature e chiusura dell’attività, nonché un’ulteriore sanzione di €. 173,00 per occupazione abusiva della sede stradale.
La contemporanea dislocazione di più pattuglie nel territorio, per garantire l’osservanza delle norme del C.d.S. da parte degli utenti della strada, ha portato all’identificazione di 36 persone ed al controllo di 26 autoveicoli con conseguente sanzioni per complessivi €. 4296,00 ed il fermo amministrativo per due di essi, mentre un uomo di 32 anni è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.