NELLE REGIONI IN ZONA BIANCA E RIAPRONO DISCOTECHE: MA NON SI PUÒ BALLARE

Discoteche aperte per le tre Regioni che dovrebbero finire in zona bianca, secondo il prossimo monitoraggio. E’ quanto dispongono le tre ordinanze a cui stanno lavorando i governatori di Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Il provvedimento – che riguarda la riapertura di tutte le attività da lunedì nel rispetto delle linee guida, compreso il settore del wedding – prevede che i gestori delle discoteche saranno autorizzati solo per i servizi di bar e ristorante, ma non sarà possibile ballare in pista.

Solinas, Fedriga e Toma stanno lavorando a tre provvedimenti analoghi, che riguardano la riapertura di tutte le attività nel rispetto delle linee guida.

L’ordinanza prevede che i gestori delle discoteche siano autorizzati solo per i servizi di bar e ristorante, ma non sarà possibile ballare in pista.

L’accordo raggiunto ieri tra governo e Regioni prevede che in zona bianca cessi il coprifuoco e i governatori possano riaprire tutte le attività, anticipando il calendario dell’ultimo decreto di Draghi che vale per le zone gialle. Ma escludeva le discoteche, la cui riapertura non è ancora prevista nel calendario stilato dal governo.

Oggi , come ogni venerdì, oggi 28 maggio 2021 la cabina di regia costituita da Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute si riunisce per determinare il nuovo colore delle regioni in relazione alla fascio di rischio contagio da Covid. Ci sarà un’importante novità: a partire da lunedì 31 maggio le prime regioni italiane faranno ingresso in zona bianca: per il momento saranno solo 3: Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise. A queste, nelle prossime settimane si ne uniranno anche altre regioni. Per il passaggio in zona bianca, infatti, servono tre monitoraggi consecutivi con meno di 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti.