Continuano a creare disagi in tutta Italia i problemi legati ai pagamenti elettronici, causati da un grave guasto che ha messo fuori uso i circuiti Bancomat, Pagobancomat e Nexi a partire dalle 11:25 di giovedì 28 novembre. Una situazione critica che non permette né di prelevare agli sportelli bancomat né di utilizzare i POS per i pagamenti, generando disagi per esercenti e consumatori.
Il problema, secondo quanto comunicato dai principali operatori, è stato originato da un guasto tecnico attribuito a Worldline, azienda francese che gestisce una parte significativa delle infrastrutture di pagamento elettronico in Europa. Worldline si occupa dell’elaborazione delle emissioni e dell’accettazione di transazioni elettroniche.
L’azienda ha spiegato che l’interruzione è stata causata da un danneggiamento ai cavi di rete, avvenuto durante i lavori di installazione di tubature del gas da parte delle autorità locali. Sebbene la nota ufficiale non specifichi dettagli sul luogo esatto del danno, fonti non confermate indicano che l’incidente sarebbe avvenuto in Svizzera, nel Canton Ticino.
Worldline ha dichiarato di aver identificato la causa dell’interruzione e che i lavori di ripristino dell’infrastruttura danneggiata sono già iniziati. Contestualmente, l’azienda sta lavorando per implementare soluzioni temporanee al fine di ripristinare almeno parzialmente i servizi.
“Stiamo collaborando con il nostro fornitore di rete per monitorare i progressi e ridurre i tempi di inattività”, ha affermato la compagnia. Inoltre, è stato reso disponibile un link per fornire aggiornamenti costanti agli utenti.
I principali operatori italiani confermano il perdurare del problema. Nexi, in una nota, ha sottolineato che continua il monitoraggio tecnico, rafforzando i canali di assistenza per i propri partner e clienti. La società ha avviato un’indagine interna e ha affermato di riservarsi azioni legali per tutelare i propri interessi.
Anche da Bancomat arrivano conferme sullo stato di disservizio. L’azienda ha comunicato al Quotidiano Nazionale che Worldline fornirà ulteriori aggiornamenti nel pomeriggio, pur senza indicare tempistiche precise per il ritorno alla normalità.
Le difficoltà non si limitano all’Italia. In Francia, paese d’origine di Worldline, sono stati segnalati disservizi analoghi, con numerosi problemi anche sui circuiti Visa. Intanto, in Italia, piattaforme come Downdetector registrano un aumento delle segnalazioni di malfunzionamenti, soprattutto nelle prime ore del mattino di venerdì 29 novembre. Tra le banche più colpite si segnalano BPER Banca e Banco BPM.
L’interruzione dei servizi di pagamento elettronico sta generando disagi diffusi, evidenziando la vulnerabilità delle infrastrutture digitali. Mentre si attendono aggiornamenti ufficiali da Worldline e dai principali circuiti italiani, la speranza è che i lavori di ripristino possano concludersi rapidamente, riportando il sistema alla piena funzionalità.