PAN DI STELLE LANCIA LA CREMA SPALMABILE. PARTE LA SFIDA ALLA NUTELLA

La guerra più ‘dolce’ è alle porte: dal prossimo mese di gennaio arriverà sugli scaffali la crema spalmabile Pan di Stelle con cui Barilla intende sfidare Nutella sui mercati nazionali e internazionali. L’operazione è ormai pronta a partire. Interpellato dall’Adnkronos, il gruppo riferisce che “nelle prossime settimane verrà diffuso un comunicato contenente le informazioni di dettaglio”.

In realtà, qualche dettaglio già è noto e, secondo rumors che circolano, il nuovo prodotto con cui Barilla entrerà nel segmento delle creme spalmabili, conterrà olio di girasole. Sarà assente, invece, l’olio di palma, a differenza della Nutella Ferrero e in linea con quanto avviene con gli altri prodotti Pan di Stelle. Ingrediente principe saranno le nocciole al 100% italiane e cacao selezionato proveniente da produzioni sostenibili arricchite della granella dei biscotti Pan di Stelle.

La Crema Pan di Stelle dovrebbe poi essere confezionata in un unico formato da 330 grammi e con un costo vicino ai 10 euro al chilogrammo mentre ancora top secret è il formato del prodotto anche se c’è chi scommette che riprenderà colori e logo dei famosi Pan di Stelle e quindi marrone scuro puntellato da stelle bianche.

Anche se il lancio del prodotto avverrà a gennaio, le prime schermaglie, spiegano gli addetti ai lavori, sono già cominciate sul campo e cioè là dove si consumerà la vera battaglia: i supermercati. Una carta non secondaria, infatti, sarà il posizionamento del prodotto: le catene dei supermercati dovranno decidere se collocare i vasetti direttamente accanto alla rivale Nutella o, invece, insieme agli altri prodotti dello stesso brand. E visto il potere negoziale del colosso di Alba l’esito di questa competizione non è per nulla scontato.

Ma la disfida potrebbe diventare ancora più agguerrita se Ferrero deciderà di rispondere, colpo su colpo, con nuovi prodotti per insidiare la concorrenza su campi, come quello dei biscotti, ben presidiati da Barilla. Insomma, si apre una nuova partita quando ancora non s’è spenta l’eco di un’altra battaglia che si è combattuta tra Barilla e Ferrero sull’olio di palma. Nel 2016, il gruppo di Parma ha abbandonato l’olio tropicale con una campagna pubblicitaria che, di fatto, per contrasto, ha messo in cattiva luce la Ferrero, che invece ha continuato ad usarlo.