PANICO A MESSINA E REGGIO CALABRIA: “C’È IL TERREMOTO”, MA ERA SOLO UNA BOMBA FATTA BRILLARE DAGLI ARTIFICIERI

Sarebbe stata registrata come una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 a 0 km di profondità ma in realtà si tratterebbe di un ordigno fatto brillare in mare, tra Reggio Calabria e Messina è avvenuta un’esplosione,che ha spaventato numerosi cittadini.

Diverse persone, infatti, subito dopo la deflagrazione sono andate alla ricerca di informazioni sui social.

In molti, infatti, erano convinti che si trattasse di un terremoto

Tuttavia, dopo alcuni minuti di paura e incertezza, è arrivata la conferma, anche dal sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che monitora i terremoti.

Non si è trattato di un sisma, dunque, ma della deflagrazione controllata di una bomba risalente alla Seconda guerra mondiale, trovata in acqua, nei pressi del porto di Messina.

L’operazione era stata comunicata attraverso un’ordinanza emessa dall’autorità marittima dello Stretto, ma evidentemente in molti non ne erano a conoscenza.

Subito dopo l’esplosione, infatti, diverse persone si sono riversate sui social network come Twitter alla ricerca di informazioni utili su ciò che era successo. Passata la paura e chiarito l’equivoco, in molti hanno successivamente ironizzato sull’accaduto attraverso meme e battute, condivise da più persone.