Parco del Sole, quel cartello dei lavori perso in strada tra le erbacce: scatto spietato di una faccenda sfuggita di mano

95047.it Da 191 giorni il Parco del Sole (sulla carta, il meno conosciuto Parco Giovanni XXIII) è chiuso. Di chi è la colpa? Chi è il responsabile di questo inaudito ritardo? Quello che sappiamo è che è tutto fermo. Tutto chiuso. Ogni tanto qualcuno “scavalca” e prova a tornare a correre (ma non si dovrebbe assolutamente fare) e un giorno rivedremo ripartire i lavori e consegnare un Parco “avveneristico” con tanto di sorrisi, tagli di nastro e accuse nei confronti della stampa additata di essere stata sin troppo insistente su questa faccenda. E’ un film già visto: ci abbiamo fatto il callo. Già, ma nel frattempo perché resta chiuso? La storia abbiamo già provato a raccontarvela in mille modi ma non se ne viene proprio a capo.

20160128_162459Quello che sappiamo è che la fotografia perfetta di ciò che sta accadendo, è quel cartello di inizio e fine dei lavori che non sta più al suo posto. Lo si scorge scaraventato a terra tra le erbacce dall’altra parte della strada che dà dirimpetto al Parco. Una beffa. Una diapositiva umiliante che racconta, da qualsiasi lato la vogliate inquadrare, una situazione sfuggita completamente di mano. Ed il fatto più antipatico ed arrogante è che nessuno dal palazzone di sia degnato di informare la città su quello che sta accadendo. Su quando tutto tornerà finalmente fruibile ed alla normalità. Lavori che avrebbero dovuto essere consegnati addirittura lo scorso 12 ottobre (!).

Ma, in fondo, cosa volete? E’ così che trascorriamo le nostre giornate febbrili. Le nostre notti senza pace. Sommersi dalla vacuità, dall’indifferenza, nella Paternò delle beffe e delle chiacchiere. Tutta colpa della stampa che si ostina a parlarne, mai della politica. Non fa una piega, ovviamente.

2 Comments

  1. Aldilà di queste considerazioni a carattere tecnico ed economico, il fatto sta che questa amministrazione ha distrutto anche questo.L’unico posto dove molti cittadini andavano a correre e a trascorrere un po’ di tempo libero .Quindi dopo il tribunale,l’ospedale,il carnevale ,la Serit,probabilmente anche l’inps, il prof.Mangano e i 40 “ladroni” (fra consiglieri ,assessori ,vicesindaco fa la somma di 40 ) hanno ridotto Paternò in una desolazione assoluta.Mentre hanno spostato i loro interessi su: rifornimenti di carburante e supermercati……..ecc.

  2. Ma siamo sicuri che quello sia il cartello dei lavori da effettuare al Parco del Sole?
    Quel cartello non è un cartello idoneo nei LL.PP., quel cartello è un cartello per Lavori privati; difatti, non c’è nessun riferimento alla gara di appalto; non c’è nessun riferimento all’importo a base d’asta e all’importo netto dei lavori; quali sono le somme per la sicurezza; è inesistente la chiamata per eventuale perizia di variante; inoltre, non c’è nessun riferimento sulla provenienza delle somme per realizzare i lavori: sono fondi comunali? sono fondi Regionali? è un mutuo?
    Queste cose sembrano delle fesserie a confronto di quanto sta succedendo per questi lavori, ma da un’indicazione precisa di come sia la D.LL. che il R.u.P. del Comune affrontano e si confrontano con le Imprese appaltatrici.
    Siamo sicuri che chi gestisce abbia le competenze giuste per essere all’altezza della situazione?
    La problematica deve ricercarsi, sicuramente, nella disponibilità economica-finanziaria. L’Impresa che sta realizzando i lavori è stata remunerata come da contratto?

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