PATERNÒ CALCIO:COSA NE SARÀ DEL CAMPIONATO? I POSSIBILI SCENARI

In questo periodo di grande difficoltà dettata dall’epidemia da coronavirus, il calcio passa giustamente in secondo piano. Ma l’incertezza regna anche nel mondo dello sport e le decisioni sulla conclusione delle stagioni in corso restano ad oggi tutte da prendere. Cosa ne sarà dei campionati interrotti? Se in ambito professionistico la situazione è più delineata e viene monitorata di giorno in giorno, nel mondo dilettantistico le soluzioni sono tutt’altro che certe.

Vista la gravità dell’emergenza nelle regioni come la Lombardia e l’Emilia Romagna, ad oggi l’idea di tornare a giocare sembra piuttosto remota. Nel caso della Sicilia il virus si è abbattuto con meno violenza sulla popolazione ed il numero di contagi è nettamente inferiore rispetto alle regioni sopra citate. Per questo motivo, sperando che venga debellata il prima possibile questa epidemia in tutta la penisola, i possibili scenari per la ripresa delle attività sportive potrebbero essere tre.

Il primo è quello della ripresa dei campionati e la conclusione degli stessi nel periodo estivo. Ma il calcio dilettantistico coinvolge un numero cospicuo di persone, oltre che ad un numero elevato di medici, ambulanze e forze dell’ordine che al momento sono destinate in una battaglia di più immediata importanza. Quindi la stagione sarebbe conclusa nel caso l’emergenza coronavirus dovesse essere stata debellata o perlomeno arginata. Questa sarebbe l’alternativa a cui tutti auspichiamo.

Un’altra strada sarebbe quella della cristallizzazione delle classifiche, con la prime due promosse e l’ultima retrocessa, e una formula ancora non chiara di playoff e playout per decretare gli altri verdetti.

In riferimento al campionato di Eccellenza girone B in cui è impegnato Paternò, sarebbe proprio la squadra rossazzurra ad essere promossa in serie D insieme al Città di Sant’Agata, con l’Atletico Catania retrocesso in Promozione. L’ultimo possibile scenario, quello più “oscuro”, è quello dell’annullamento dei campionati in corso.

Il ciò vanificherebbe la stagione dei record della società del presidente Mazzamuto, unica squadra imbattuta in Italia e detentrice della miglior difesa (soltanto 8 goal subiti).

La società, i calciatori, gli addetti ai lavori e i tifosi che hanno sostenuto la squadra per tutto il corso della stagione si augurano che la Lega Nazionale Dilettanti prenda una decisione trasparente e adatta, che non annulli ciò che di buono è stato fatto fin ora, o ancor meglio sperano di poter presto tornare alla normalità e di esultare di nuovo tutti insieme per i successi del Paternò.

Gianluca Ruffino