Nell’ambito dell’intensificazione delle attività di prevenzione dei reati, disposti dal Comando Provinciale di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno messo in atto un articolato servizio coordinato del territorio nella zona del centro città, volto a contrastare l’illegalità diffusa e, in particolare, il fenomeno della guida sotto l’influenza dell’alcol e quello dell’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani.
Tali azioni preventive hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa sia nel centro urbano che nella provincia, nonché di aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territoriocapillare, efficace e visibile.
In tale ambito, i militari dell’Arma hanno svolto un servizio di prevenzione nei luoghi della “movida” paternese, controllando locali pubblici e avventori, con l’obiettivo di prevenire episodi di criminalità comune e, più in generale, di contrastare tutte quelle condotte pregiudizievoli per la quiete e il decoro urbano, garantendo ai residenti contesti più sicuri e sensibilizzando i giovani a un divertimento sano e consapevole.
Nell’ambito di tali attività, sono stati segnalati alla Prefettura 3 ragazzi per possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”; nello specifico i giovani sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga, che occultavano nelle tasche dei pantaloni, per un peso complessivo di 8 grammi.
Per quanto concerne invece l’attività di controllo della circolazione stradale, volta soprattutto a colpire quelle condotte di guida che mettono a repentaglio la sicurezza degli utenti della strada, i Carabinieri hanno effettuato dei posti di controlli sui principali assi viari, in particolare lungo le arterie principali di ingresso alla città quali corso Italia e corso del Popolo, dove hanno controllato 84 persone e 62 veicoli controllati, comminando 27 sanzioni amministrative (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, guida senza patente, guida senza cinture di sicurezza e senza casco) e sottoponendo a fermo amministrativo 5 veicoli. Nel corso delle attività, è stato utilizzato anche l’etilometro, per misurare il tasso alcolemico nel sangue conseguente all’uso di bevande alcoliche. Nella circostanza, 6 automobilisti sono stati contravvenzionati poichè trovati con un tasso alcolemico compreso tra 0.5 g/l e 0,8 g/l, un tasso che sebbene non costituisca un illecito penale, è comunque considerato al di sopra del limite consentito dalla legge, potendo mettere a serio rischio l’incolumità di conducenti e pedoni.
Tale attività di prevenzione, considerata di assoluta rilevanza, proprio al fine di scongiurare le cosiddette “stragi del sabato sera”, spesso causate da persone che si mettono alla guida dopo un uso smodato di alcol, è stata quindi incrementata dal Comando Provinciale di Catania, che continuerà a disporre questi servizi anche nei prossimi giorni.