PATERNO’: IL RITORNO IN CAMPO NON E’ FELICE. IL SANTA MARIA CILENTO SI IMPONE 2 A 0

Finisce con una sconfitta per due a zero contro il Santa Maria Cilento il ritorno in campo del Paternò, costretto alla quarantena dopo i casi di positività a coronavirus riscontrati nelle scorse settimane, che hanno portato al rinvio delle ultime due giornate di campionato. La squadra ha avuto poco tempo per poter preparare al meglio la partita, con un organico nettamente dimezzato dalle tante positività, e i venti giorni di assenza dai campi si sono visti tutti. Altra aggravante è la perdita di un altro protagonista della cavalcata della passata stagione, il portiere Ferla, passato in settimana al Siracusa. Fatto sta che l’undici titolare sceso in campo sul sintetico dello stadio “Orazio Raiti” di Biancavilla (che sarà lo stadio in cui il Paternò disputerà le prossime partite casalinghe, in attesa che il “Falcone-Borsellino” torni agibile) vede schierati soltanto due calciatori presenti nell’organico della passata stagione (Santapaola e Scapellato), con Cavalli che sostituisce Ferla e i nuovi innesti Raia, Cozza e Benedetti subito titolari.

CRONACA

Nonostante le tante assenze, la squadra di casa parte subito bene e il primo quarto d’ora è tutto di marca rossazzurra. Già al terzo minuto il Paternò va vicino al vantaggio, con la punizione di Cozza che si stampa sulla traversa. Un minuto più tardi Di Stefano non trova la porta da posizione defilata. Al 7° Santapaola serve con un filtrante Di Stefano in area, ma il centrocampista si allunga troppo il pallone e fallisce una buona opportunità. Al 18° la punizione di Capozzoli è diretta all’angolino, ma Cavalli, con un intervento straordinario, salva il risultato. Sugli sviluppi del corner Campanella svetta di testa, ma ancora un super Cavalli dice di no con una parata da applausi. Al 35° Citro, ben servito dal solito Capozzoli, fallisce un rigore in movimento calciando a lato. Qualche minuto più tardi Tandara calcia dalla distanza, ma Cavalli è ancora reattivo e respinge. Il portiere della squadra di casa però non può nulla al 38° sul colpo di testa di Maggio, che insacca il cioccolatino di Capozzoli. La reazione dei padroni di casa arriva con Scapellato, ma il suo tiro dal limite si spegne sul fondo.

Nel secondo tempo mister Catalano prova a pescare dalla panchina inserendo Baglione al posto di Guarnera. Al 56° l’arbitro punisce la scivolata da dietro in area di Raia su Maggio e assegna un calcio di rigore per gli ospiti che lo stesso Maggio trasforma, spiazzando Cavalli. Il 2 a 0 è una doccia fredda per il Paternò, che cala nettamente di intensità e nemmeno con l’ingresso di La Piana riesce ad abbozzare una reazione, rischiando di subire anche il terzo goal al 86°, quando Pastore impegna con un tiro dalla distanza Cavalli, il quale devia in angolo.

La sconfitta per i rossazzurri era preventivabile considerate le tante difficoltà delle ultime settimane e l’inattività dai campi, oltre ai tanti nuovi acquisti che devono ancora inserirsi, l’argentino Benedetti su tutti.  Adesso però bisogna subito ripartire con convinzione nel recupero di mercoledì col Dattilo, evitando la terza sconfitta consecutiva.

Nello stesso girone del Paternò, la Cittanovese mantiene il primo posto vincendo di misura col Licata. Stesso risultato nel sentito derby di Messina, vinto dal FC Messina. Buona vittoria dell’Acireale per due a zero sul Biancavilla; il Marina di Ragusa si impone sul campo del Rotonda Calcio; vittoria esterna del San Luca sul Dattilo; il Castrovillari si impone sul Rende. Rinviate Gelbison-Città di S. Agata e Roccella-Troina causa Covid.

GIANLUCA RUFFINO