PATERNO’: LA FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO “ABBANDONA” LA PISCINA

Con rammarico, si legge nel comunicato del presidente regionale della Fin, alla luce delle condizioni in cui versa l’impianto in seguito a cinque mesi di inattività e al fine di evitare qualsiasi interpretazione fuorviante dopo i recenti incontri, il comitato regionale della Federnuoto si trova costretto a comunicare come non sussistano più i presupposti per procedere a una gestione temporanea della piscina comunale di Paternò.

I tempi sempre più stretti, incompatibili con la necessità di programmare in modo adeguato l’attività, e l’incertezza legata all’acquisizione dei documenti richiesti per l’utilizzo della struttura e al decorso del relativo iter burocratico sono ostacoli che precludono ulteriori sviluppi di segno positivo.

Dopo l’avventata decisione di revocare anticipatamente la gestione che le era stata affidata sino al 2021, la Federnuoto Sicilia, preso atto delle lungaggini nella pubblicazione del bando, aveva individuato nell’affidamento pluriennale l’unica soluzione valida per un impianto che al momento rappresenta la sola opzione (vasca 25 mt, 8 corsie e ampia tribuna) in Sicilia per svolgere attività agonistica nella stagione invernale e, nel contempo, costituisce una preziosa opportunità occupazionale per i numerosi collaboratori della piscina che hanno operato con profitto e professionalità in questi anni.

Proprio in quest’ottica, la Fin aveva aperto uno spiraglio di discussione per riconsiderare la posizione iniziale, ma l’evolversi (anzi, il mancato evolversi) della vicenda impedisce ulteriori considerazioni in tal senso.