PATERNÒ, MARIA GRAZIA PANNITTERI UFFICIALIZZA LA CANDIDATURA A SINDACO: 3 LISTE CIVICHE A SOSTEGNO

Dinanzi ad una platea entusiasta e numerosa, Maria Grazia Pannitteri ha ufficializzato ieri sera all’interno del “Piccolo Teatro” di Via Monastero la propria candidatura a sindaco della città di Paternò. Una serata di festa in cui la Pannitteri, con accanto i candidati al consiglio comunale, ha illustrato ai presenti e agli utenti delle dirette social e delle varie emittenti televisive locali, buona parte del programma che la Pannitteri, una volta eletta, intende attuare per scrivere “UN’ALTRA STORIA”. “Ascoltando i cittadini di Paternò mi sono resa conto che c’è tanta rabbia e frustrazione – ha esordito la Pannitteri dal palco del “Piccolo Teatro”-

La rabbia per tutto ciò che non va in questa città: le strade dissestate, l’acqua che non arriva in tanti quartieri di questa città, il degrado, la sporcizia, le saracinesche abbassate dei vari esercizi commerciali. C’è apatia, quasi rassegnazione. Una rabbia che, tuttavia, nasconde il desiderio di riscatto, la voglia di tutti di poter uscire fuori dal momento non felice che sta vivendo la città”. La candidata sindaco ha evidenziato che incontrando in queste settimane la gente ha avuto modo di constatare l’amarezza di buona parte dei cittadini i quali “denunciano” il fatto che “vedono i politici solo ogni 5 anni, solo quando vanno a chiedere fiducia e consenso elettorale. In questa frase ho visto la delusione e l’amarezza che un certo modo di fare politica ha lasciato nei cittadini.

Ritengo che si debba ripartire innanzitutto da una amministrazione comunale che deve attuare un metodo di governo fondato sul confronto, sulla partecipazione e sulla trasparenza dei propri atti. Pronti a dialogare con tutti”. Nel suo intervento dal palco la Pannitteri, durato oltre 20 minuti, si è concentrata sul programma che Lei e le liste civiche che la sostengono (“Lista Condorelli”, “Insieme per Paternò” e “Maria Grazia Pannitteri Sindaco”) vogliono proporre alla città: un programma che si muoverà su due direzioni, inseguendo obiettivi con iniziative a breve e medio/lungo termine: “Nell’immediato è necessario ridare decoro, dignità e ordine alla nostra città- ha evidenziato Maria Grazia Pannitteri-

Bisogna poi attuare una operazione “verità” sui conti pubblici. Ci stanno consegnando un comune con un disavanzo pubblico cresciuto in modo mostruoso in questi 5 anni”. Per quanto riguarda gli obiettivi a lungo termine la candidata a sindaco Maria Grazia Pannitteri lavora, assieme a tutto il gruppo che la sostiene, per una “Paternò moderna ed europea.

E’ necessario ripartire dalla gestione e dalla pianificazione del territorio, adottando un preciso piano urbanistico generale che è lo strumento di partecipazione per lo sviluppo del nostro territorio. Creare le condizioni per gli investimenti e ricorrendo a misure che incoraggino imprenditori, giovani professionisti e start-up” ad investire in città”. La Pannitteri ha parlato della necessità di ripensare il centro storico per un suo sviluppo produttivo, facendo ricorso a misure che ne favoriscono il “risveglio” a 360 gradi. “E’ importante riqualificare la zona industriale di Paternò che fa parte della ZES (Zona economica speciale).

Ci chiediamo che cosa è stato fatto in questi 5 anni per questa zona- ha sottolineato la Pannitteri-. Si tratta di un’area degradata, nessun imprenditore verrebbe a investire”. Massima attenzione per quanto riguarda la viabilità con l’attuazione di uno specifico piano della mobilità sostenibile: “In questi anni non è stato presentato al riguardo un progetto per la riqualificazione del piano viario nonostante ci fossero i finanziamenti. E’ mia intenzione trasformare la zona di via Fonte Maimonide in un polo sportivo visto che quella zona ha questa naturale vocazione.

A breve scadrà un bando del PNRR sull’inclusione e lo sport: cosa si sta facendo per non perdere questo ennesimo finanziamento? ”. La Pannitteri non ha tralasciato di affrontare le tematiche relative al welfare e alle politiche sociali: “Devono essere valorizzati tutti gli enti del terzo settore. Per questo ritengo la necessità di adibire un immobile a casa del volontariato, gestito proprio da quest’ultimi con l’obiettivo di creare solidarietà, cultura e vivacità in questo territorio”. Un occhio alla macchina amministrativa facendo ricorso al cosiddetto “baratto amministrativo”. “Il nostro programma- ha concluso la candidata a sindaco Maria Grazia Pannitteri- è stato costruito con i cittadini, associazioni e forze produttive della città”.