PATERNÓ , TUTTE LE GARE REGIONALI SARANNO DISPUTATE NELLA PISCINA COMUNALE

Tutti i regionali si disputeranno a Paternò, unico impianto a 8 corsie disponibile dal venerdì a domenica

Soddisfazione del sindaco Nino Naso che dichiara:   «È una notizia straordinaria per Paternò, che torna ad essere centrale per gli sportivi del nuoto di tutta la Sicilia. Ringrazio la FIN Sicilia e l’Associazione Body System».

La nota Fin Sicilia:

Caltanissetta e Paternò. Due volti della stessa medaglia. Il nuoto siciliano continua a convivere con la carenza di impianti fruibili, ma sa sempre andare oltre le difficoltà.

La notizia dell’indisponibilità della piscina di Caltanissetta per l’intera stagione priva il nostro movimento di un’opzione importante.

Il comitato regionale ha atteso sino a ieri riscontri precisi in proposito, senza peraltro farsi cogliere di sorpresa dalle cattive nuove provenienti dalla città nissena.

Ecco, così, il calendario ufficiale dell’attività indoor 2020, che assegna a Paternò un ruolo di primo piano, con conseguente ritorno commerciale e turistico per il territorio.

L’impianto etneo sarà la casa dei prossimi regionali. Una casa che promette di essere calorosa, affollata e degno scenario di numerosi appuntamenti da non perdere.

Unica piscina a otto corsie disponibile da venerdì a domenica, la Giovanni Paolo II, grazie alla sinergia instaurata tra la Federnuoto Sicilia e il nuovo gestore, ospiterà dunque l’intera tornata dei campionati invernali.

Si comincia con gli Esordienti B (7-9 febbraio) per poi proseguire con Esordienti A (14-16 febbraio), Master (21-23 febbraio) e Categoria (Juniores, Cadetti, Seniores 28 febbraio-1 marzo; Ragazzi 6-8 marzo).

Preceduta da due prove tempi (Esordienti A, 25-26 gennaio a Messina; Assoluti, 1-2 febbraio a Palermo e Paternò) e completata dai regionali primaverili di fondo (7 febbraio a Comiso), l’attività indoor valorizzerà, come tradizione, anche il settore Propaganda e riserverà ai Master un’edizione dei regionali concentrata in un’unica sede.

“Il comitato regionale – sottolinea il presidente della Fin Sicilia, Sergio Parisi – ha lavorato a lungo per individuare impianti disponibili e funzionali, in grado di garantire il buon esito di eventi agonistici particolarmente sentiti come i regionali”.

“Non è semplice – continua il presidente Parisi – trovare soluzioni adeguate in una regione che avrebbe bisogno di un maggior numero di strutture utilizzabili dal nostro movimento. Le notizie provenienti da Caltanissetta, il cui impianto pare destinato a restare chiuso per l’intera stagione, acuiscono il problema e privano il nuoto siciliano di una piscina che, anche per la sua collocazione geografica, avrebbe rappresentato una preziosa valvola di sfogo”.