PROCESSO “SOTTO SCACCO” AI DI PATERNÒ E BELPASSO: 31 CONDANNE E 5 ASSOLUZIONI

Trentuno condanne e cinque assoluzioni: è la sentenza pronunciata dal Gup Luigi Barone a conclusione del processo abbreviato nato dall’inchiesta ‘Sotto scacco’ nei confronti di tre gruppi criminali di Paternò e Belpasso legati a Cosa nostra di Catania.

Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Dda, portarono al blitz del 4 maggio del 2021 contro gli storici clan mafiosi Alleruzzo, Assinnata e Amantea e dei loro vertici legati alla ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano che gestivano in esclusiva il traffico di droga e le estorsioni nella ‘zona di appartenenza’.

Ecco le condanne come riportato dal quotidiano La Sicilia:

Domenico Filippo Assinnata 1 anni 4 mesi (quale aumento di continuazione con altre sentenze), Pietro Puglisi 20 anni, Santo Alleruzzo 11 anni, Vito Salvatore Amantea 15 anni, Giuseppe Beato 14 anni e 8 mesi, Barbaro Stimoli 12 anni e 4 mesi, Giuseppe Mobilia 14 anni, Davide Alessandro Befumo 7 anni e 10 mesi, Francesco Alleruzzo 10 anni, Francesco Omar Borzì 5 anni e 6 mesi, Alessandro Fazio 8 anni, Francesco Mobilia 8 anni, Lorenzo Di Leo 7 anni e 6 mesi (pena complessiva con altre sentenze irrevocabili), Marco Di Leo 7 anni (pena complessiva con altre sentenze irrevocabili), Salvatore Occhipinti 4 anni e 4 mesi (pena complessiva con altre sentenze irrevocabili), Giuseppe Orto 7 anni e 8 mesi, Cristian Terranova 2 anni e 2 mesi a titolo di aumento con altra sentenza, Ivan Gianfranco Scuderi 4 anni e 4 mesi a titolo di aumento con altra sentenza irrevocabile, Vincenzo Stimoli (classe 1994) 7 anni, Barbaro Luca Maria Cosentino 7 anni, Daniele Licciardello 8 anni e 4 mesi, Andrea La Delfa 7 anni, Orazio Sinatra 6 anni e 8 mesi, Giuseppe Gaetano Sinatra 6 anni e 8 mesi, Giovanni Battista Giangreco 5 anni, Alfio Medolaro 3 anni e 14 mila euro di multa, Giuseppe Salvatore Marcello Recca 5 anni e 14 mila euro di multa (condanna complessiva con altra sentenza irrevocabile), Michele Lorenzo Schillaci 8 anni e 2 mesi e 28 mila euro di multa, Michele Fontanarosa 6 anni e 26 mila euro di multa, Sebastiano Di Mauro 5 anni, Salvatore Stimoli 7 anni e 2 mesi.

I gup ha assolto Vincenzo Gattarello e Salvatore Fallica per non aver commesso il fatto. Vincenzo Asero, Paolo Biondi e Katia Cunsolo sono stati assolti con la formula “perché il fatto non sussiste”. Befumo, Occhipinti e La Delfa hanno avuto assoluzioni parziali per alcuni reati contestati.