“QUARTA DOSE PER TUTTI GLI OVER 60”. SPERANZA: “SI COMINCIA DA SUBITO”

Dopo le raccomandazioni del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l’Agenzia europea dei medicinali (Ema), viene estesa in Italia la somministrazione della quarta dose del vaccino anti-Covid (second booster) a tutti gli over 60 e alle persone fragili.

“Apriremo immediatamente sui nostri territori la somministrazione della quarta dose anche alle persone sopra i 60 anni – l’annuncio del Ministro della Salute Roberto Speranza, a cui ha fatto seguito la pubblicazione dalla circolare – firmata dal Direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza – che estende la platea vaccinale destinataria della seconda dose di richiamo: “Si raccomanda – si legge – la somministrazione a tutte le persone di età ≥ 60 anni e alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età ≥ 12 anni, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo)”.

Una decisione assunta “tenuto conto sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive, sia delle evidenze disponibili sulla efficacia della seconda dose di richiamo (second booster) nel prevenire forme gravi di COVID–19 sostenute dalle varianti maggiormente circolanti”. “Si ribadisce – conclude la circolare – la priorità assoluta di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto né il ciclo di vaccinazione primaria, né la prima dose di richiamo (booster) e per i quali la stessa è già stata raccomandata”.

Anche per la quarta dose verranno utilizzati i vaccini a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax)