RAPINA IN CENTRO SCOMMESSE A CATANIA, ARRESTATO UNO DEI BANDITI

In data 17 novembre 2023, la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha delegato la Polizia di Stato per l’esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale, nei confronti di GIUFFRIDA Antonio (cl. 1968), in quanto gravemente indiziato, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento della difesa, di una rapina commessa dallo stesso, unitamente ad altro soggetto allo stato rimasto ignoto, in danno di un centro scommesse, il 10 agosto 2023, allorchè due uomini travisati, dopo essere penetrati all’interno dell’esercizio, intorno alle ore 13.40 ed avere minacciato i dipendenti, si erano impossessati di una somma in danaro contante, pari a 610,00 Euro.

Nello specifico, i due malfattori, dopo la consumazione della rapina, lasciato il centro scommesse, si erano dati alla fuga a bordo di un vecchio motociclo di colore grigio, imboccando contromano una via limitrofa all’esercizio e poi percorrendo il marciapiede, incuranti dei pedoni, riuscendo in tal modo a far perdere le loro tracce.

Le indagini, coordinate da questo Ufficio e tempestivamente avviate dagli investigatori dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile della Questura etnea, hanno alfine consentito di acquisire elementi che dimostrerebbero come l’indagato abbia concorso nel fatto-reato, rivestendo il ruolo di colui che provvede ad impossessarsi della somma di danaro dopo aver minacciato un dipendente del centro scommesse.

Di fondamentale importanza per le indagini si è rivelata l’analisi delle immagini raccolte dagli impianti di video sorveglianza posti nelle immediate vicinanze del luogo dell’azione delittuosa.

Grazie alla visione dei filmati, infatti, è stato possibile non solo ricostruire l’evento, ma anche seguire parte della fuga dei malfattori, individuandone uno – ovvero, con margini di verosimiglianza sotto il profilo indiziario, il GIUFFRIDA – ,ripreso con il volto travisato da un fazzoletto, con indosso un vistoso paio di occhiali da vista ed un casco di colore nero e grigio contrassegnato con una stella sui lati, nonché accertando quale fosse il mezzo utilizzato per fuga, risalendo al modello ed alle sue caratteristiche .

A distanza di qualche giorno, alcuni equipaggi della Squadra Mobile fermando per un controllo un motociclo, i cui caratteri della targa apparivano artefatti e le cui caratteristiche corrispondenti a quelle del mezzo utilizzato per commettere la rapina ai danni del centro scommesse, ne identificavano il conducente, nella persona di GIUFFRIDA Antonio.

Più accurati controlli operati sul supporto identificativo del veicolo acclaravano,inoltre,che il primo numero della targa anzidetta era stato alterato con l’utilizzo di una striscia di nastro adesivo che ne modificava la lettura ed anche veniva rilevato come alcuni indumenti in possesso del GIUFFRIDA fossero identici a quelli indossati da uno dei soggetti autori dell’azione delittuosa ai danni del centro scommesse del 10 agosto 2023.

Gli esiti degli approfondimenti investigativi della Squadra Mobile, permettevano, poi, a questa Procura Distrettuale, di richiedere ed ottenere la misura cautelare custodiale carceraria.

Il 17 novembre u.s., in esecuzione della ordinanza di custodia in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catania, personale della Squadra Mobile rintracciava il destinatario della medesima nei pressi della sua abitazione e ne curava la traduzione presso la locale Casa Circondariale.