RIPARTE L’ETNA AUMENTA IL TREMORE VULCANICO. L’INGV: «VALORI ALTI»

Riparte l’attività dell’Etna.

COMUNICATO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Allerta Etna

Si comunica stato attuale del vulcano Etna: F2
Altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava – più esposto a mancati allarmi.

Il capo della protezione civile Salvo Cocina invita i comuni ad attivare i CoC (centri operativi comunali) proprie strutture e il volontariato nonché le misure previste nel Piano di Protezione civile.

COMUNICATO DELL’INGV

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico, dopo una breve fase di
diminuzione, ha subito una nuova fase di incremento nell’intervallo dei valori alti, a
partire dalle 13.30 circa, con una tendenza ad un ulteriore aumento.

L’attività infrasonica non mostra variazioni significative.

A causa della copertura nuvolosa, che insiste nella zona sommitale del vulcano, non è possibile effettuare osservazioni vulcanologiche tramite la rete di video sorveglianza.

La simulazione dell’eventuale dispersione del plume vulcanico indica una direzione verso i quadranti orientali.

I segnali delle reti permanenti clinometrica e GNSS di controllo delle deformazioni non
mostrano variazioni significative.

Si segnala una modesta variazione del segnale di strain nella stazione DRUV.
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Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati