
La Sicilia è zona arancione, non sarà possibile entrare o uscire dalla Regione o spostarsi da un Comune all’altro, tranne che per comprovate esigenze dunque motivi di lavoro, salute e emergenze. Per entrare e uscire dalla zona arancione servirà l’autocertificazione, compilata con le generalità e il motivo dello spostamento e consegnata alle forze dell’ordine in caso di controllo. Se si tratta di un’urgenza non si deve indicare il nominativo delle persona da cui si va per motivi di privacy. E’ però consentito attraversare una zona arancione se è indispensabile per raggiungere un’area senza restrizioni. All’interno della zona arancione, sarà vietato spostarsi da un comune all’altro. Anche in questo caso però sono ammessi gli spostamenti per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute. In zona arancione, scattano altri divieti per bar e ristoranti. Se finora a pranzo potevano restare aperti, adesso scatta la chiusura. “Sono sospese – si legge nel provvedimento – le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo”. Resta “salvo” però il domicilio mentre si potrà comprare cibo da asporto fino alle 22 con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
“Restano comunque aperti – chiarisce il Dpcm – gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro”. Palestre e piscine restano chiuse, ma è ancora possibile fare attività individuale all’aperto nel rispetto del distanziamento. Salvi però i centri sportivi. Restano aperti parrucchieri, barbieri ed estetisti rimangono aperti. Così come per le zone gialle, anche in quelle di colore arancione c’è il coprifuoco alle ore 22. Autobus e mezzi di trasporto dovranno essere occupati al 50%. La didattica a distanza è estesa a tutte le classi delle scuole superiori (fatta eccezione per gli studenti disabili con attività di laboratorio). Mentre alle elementari e alle medie è prevista l’attività in presenza con mascherina. I musei sono chiusi e sono sospesi tutti i concorsi.
Nei fine settimana sono chiusi anche i centri commerciali.
DPCM, TORNA L’AUTOCERTIFICAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI: ECCO IL MODULO
NUOVO DPCM
ALLEGATI DPCM
Entrerà in vigore domani venerdì 6 novembre il nuovo Dpcm firmato da Giuseppe Conte che suddivide l’Italia in tre aree di rischio: gialla, arancione, rossa. Vediamo cosa cambia e quali attività saranno concesse nelle zona arancione, in cui rientra la Sicilia
- Quanto durano le misure? Quindici giorni.
- Posso entrare o uscire dalla Regione in fascia arancione? No, ci si può muovere soltanto per «comprovate esigenze» dunque motivi di lavoro, salute e emergenze.
- Devo avere l’autocertificazione? Sì, il modulo va compilato con le generalità e il motivo dello spostamento e consegnato in caso di controllo. Se si tratta di un’urgenza non si deve indicare il nominativo delle persona da cui si va per motivi di privacy.
- Se per andare in una Regione in fascia gialla devo attraversare una Regione in fascia arancione posso farlo? Sì «il transito sui territori è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti».
- Se sono residente in una Regione in fascia arancione posso uscire dal mio Comune? No è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per «comprovate esigenze» di lavoro, studio, salute».
- Posso accompagnare un figlio a scuola? Sì sono «consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita».
- Se sto in zona arancione quando entra in vigore l’ordinanza posso uscire? Sì, è sempre consentito «il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
- Posso andare al bar o al ristorante? No «sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo».
- Posso ordinare cibo a domicilio? Sì è sempre consentito.
- Posso comprare cibo da asporto? Sì fino alle 22 con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. «Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro».
- Posso fare attività motoria e sportiva? Si purché all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi.
1 – Quanto durano le misure?
Quindici giorni.
2 – Posso entrare o uscire dalla Regione, o dal comune?
No, ci si può muovere soltanto per lavoro, salute, emergenze e per accompagnare i figli a scuola. Ed è vietato spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, tranne «comprovate esigenze».
3 – Devo avere l’autocertificazione?
Sì, il modulo va compilato con le generalità e il motivo dello spostamento.
4 -Se per andare in una Regione in fascia gialla devo attraversare una Regione in fascia arancione, posso farlo?
Si, il transito sui territori «è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni».
5 – Posso accompagnare un figlio a scuola?
Sì, sono «consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza», se è consentita.
6 – Posso fare attività motoria e sportiva?
Sì purché all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi.
7 – Se sto in zona arancione quando entra in vigore l’ordinanza, posso uscire?
Sì, il rientro a casa è sempre consentito.
8 – Bar e ristoranti sono aperti? E i negozi?
I negozi al dettaglio sono aperti, i centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi. E «sono sospese le attività dei servizi di ristorazione» come bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie.
9 – Posso ordinare cibo a domicilio?
Sì. E fino alle 22 è possibile anche comprare cibo da asporto, che però non si può consumare sul posto.