SCOPERTO DISTRIBUTORE ABUSIVO DI CARBURANTE A CATANIA: DENUNCIATO 41ENNE

Nella giornata di ieri, personale del commissariato Librino ha denunciato un uomo, classe 1979, per gestione illegale di rifiuti speciali, omessa Scia, maltrattamento di animali e abuso edilizio durante le attività di controllo effettuate in località Vaccarizzo.

Il 40enne a bordo del suo ciclomotore, era intento a rientrare nella propria abitazione quando è stato fermato dai poliziotti perché sprovvisto di casco protettivo; gli agenti dopo averlo sanzionato e proceduto al sequestro del mezzo hanno esteso il controllo al cortile dell’immobile, una villa a due piani con giardino e ampio terrazzo, perché hanno notato un manufatto in cemento abusivo dove all’interno era rinchiuso un cane in modo non idoneo, palesemente sofferente, senza acqua né cibo e in pessime condizioni igieniche.

Ulteriori accertamenti hanno consentito al personale operante di rinvenire la presenza di cumuli di rifiuti speciali pericolosi (ferro non bonificato derivante da pezzi di ciclomotore e materiale edile) riversati sul terreno e presenza di macchie di gasolio sul pavimento; grazie a una veloce azione investigativa, e all’ausilio dei Vigili del Fuoco, gli agenti hanno scoperto che proprio nel cortile dell’abitazione era stata messa su un’attività abusiva di distribuzione carburanti; rinvenendo anche un serbatoio professionale di gasolio (munito di conta litri e pistola di getto benzina) e un contenitore in Polietilene (non idoneo per la conservazione di materiale infiammabile) con ancora all’interno presenza di carburante; tali serbatoi erano riposti sotto una grande tettoia, realizzata abusivamente, e tenuti in modo assolutamente non idoneo a preservare non solo l’incolumità degli abitanti della casa e ma neanche quella del vicinato, inoltre non è stata rilevata neanche la presenza di estintori o altra forma di prevenzione incendi.

L’uomo ha asserito inoltre di appartenere a un nucleo familiare percettore del reddito di cittadinanza, e pur dichiarandosi disoccupato, aveva nella disponibilità un’auto di lusso, intestata a un congiunto titolare di una società di trasporti alimentari.

I poliziotti hanno proceduto al sequestro penale preventivo dei serbatoi, dell’immobile abusivo e dei rifiuti speciali pericolosi. Al fine di adottare ulteriori provvedimenti sono stati informati la Guardia di Finanza, Inps, Ufficio delle Entrate, Ispettorato del Lavoro, Arpa, Asp Spresal e Polizia Locale.