
Nelle immediate vicinanze del centro commerciale Etnapolis, ieri mattina è accaduto un episodio che coinvolge un individuo che utilizzava la tattica del “furbetto dello specchietto” per cercare di trarre in inganno gli automobilisti.
La segnalazione proviene da un nostro lettore che, mentre si trovava nei parcheggi sotterranei, ha vissuto un incontro sospetto con un individuo poco prima di lasciare l’area.
La storia dell’utente è la seguente:
Durante la sua uscita dal parcheggio sotterraneo, l’utente ha notato che un uomo lo stava seguendo in auto.
Mentre guidava, l’individuo ha lanciato un sassolino verso l’auto dell’utente per attirare la sua attenzione. L’utente ha deciso di rallentare, ma una volta fermatosi e controllato il suo retrovisore, non ha notato alcun danno alla sua auto, né oggetti caduti a terra.
Nonostante l’assenza di danni evidenti, l’uomo che lo seguiva ha insistito nel farlo fermare.
Quando entrambi sono scesi dalle rispettive auto, l’uomo ha accusato l’utente di avergli rotto lo specchietto retrovisore. L’utente, sicuro di non aver causato alcun danno, è risalito in macchina per proteggere la propria sicurezza.
L’individuo ha continuato a richiedere un risarcimento per il presunto danno allo specchietto.
È importante notare che l’uomo era alla guida di un’auto nera di grandi dimensioni e aveva difficoltà a comunicare in italiano.
Il nostro lettore ha deciso di condividere questa esperienza per mettere in guardia gli altri automobilisti e sensibilizzarli sulle tattiche di truffa potenziali.
La segnalazione è stata inoltrata alle autorità competenti per l’indagine.