I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania, avvalendosi del supporto degli Ispettori – UPG dell’U.O. di controllo e vigilanza del servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’A.S.P. di Catania, per l’intera giornata di ieri hanno ispezionato diversi cantieri edili attivi sul territorio di competenza, conseguendo i seguenti risultati:
Denunciato l’amministratore unico di una impresa di costruzioni con sede legale a Catania, per:
inidoneità dei parapetti e tavole fermapiedi lungo le aperture nei muri e nei ballatoi prospicienti il vuoto;
mancanza di attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni vigenti;
mancanza di dispositivi di protezione individuale dei lavoratori in conformità alle disposizioni vigenti;
mancanza di idonei spogliatoi dotati di armadietti in numero congruo ai lavoratori impiegati in cantiere;
mancanza di adeguati mezzi estinguenti;
mancanza di idonei servizi igienici assistenziali;
omessi provvedimenti in materia di primo soccorso;
mancanza del pacchetto di medicazione.
Denunciata l’amministratrice unica di una impresa di costruzioni edili con sede legale a Catania, per:
inidoneità dei parapetti e tavole fermapiedi lungo le aperture nei muri e nei ballatoi prospicienti il vuoto;
mancanza di attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni vigenti;
mancanza di dispositivi di protezione individuale dei lavoratori in conformità alle disposizioni vigenti;
mancanza di idonei spogliatoi dotati di armadietti in numero congruo ai lavoratori impiegati in cantiere;
mancanza di adeguati mezzi estinguenti;
mancanza di idonei servizi igienici assistenziali;
omessi provvedimenti in materia di primo soccorso;
mancanza del pacchetto di medicazione.
Denunciati i titolari di tre ditte individuali: per la mancanza di idonee attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione in conformità delle disposizioni di legge vigenti.
L’attività consentiva complessivamente di:
Ispezionare 5 ditte; identificare 10 lavoratori di cui 3 impiegati in nero; adottare il sequestro preventivo di un cantiere edile; elevare ammende e sanzioni amministrative per oltre 30.000 euro.