
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Le parole e le accuse del sindaco Naso sono inaccettabili e poco degne di essere associate ad un primo cittadino. Mentre nell’aula accanto, lui e la sua maggioranza erano in riunione, questa opposizione continuava i lavori per il bene di questa città che, ribadiamo, è prioritario.
Nella fattispecie siamo stati accusati di aver votato contrariamente “le strisce blu” per “bloccare questo sindaco” contraddistinti da un fare “cinico e spietato”; queste le parole con le quali il sindaco apre una diatriba sui social. L’aggravante risiede nel fatto che proprio quest’opposizione aveva presentato e votato un emendamento in cui si chiedeva semplicemente di procedere ad una gara pubblica anziché “esternalizzare il servizio affidandolo in via sperimentale”. Questa era l’unica condizione.
Chiaramente hanno bocciato la proposta senza nessuna ragione plausibile. L’obiettivo era dunque “le strisce blu” o l’affidamento delle stesse? In questa città non c’è più tempo per adempiere alle richieste ed ai giochi di chi perde poltrone e voti, non ha il coraggio di parlare in aula e come un quindicenne scrive accuse denigratorie sui social.
Se questi sono gli effetti di un delirio di onnipotenza, siamo dispiaciuti per questa città che non dimenticherà l’addizionale IRPEF, gli assessori in aspettativa, l’aumento del monte ore dei dipendenti e la pluralità di promesse cui quest’amministrazione non adempierà.
Invitiamo inoltre i cittadini a constatare dalla foto in allegato la quasi totale assenza della maggioranza in aula. La città ha bisogno di una voce che solo il consiglio può dare; noi, come il sindaco, siamo espressione del popolo. La mancanza di rispetto, verso i suoi consiglieri e verso quest’opposizione che rimanendo in aula ha dimostrato, per l’ennesima volta, senso di responsabilità, non rimarrà inascoltata.
Alle vuote parole qualunquiste, rispondiamo con i fatti.