STROMBOLI: TRACIMAZIONE LAVICA DAL CRATERE NORD, FLUSSO NELLA SCIARA DEL FUOCO

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Osservatorio Etneo, ha segnalato una nuova attività effusiva sullo Stromboli. A partire dalle 13:08 GMT, le telecamere di sorveglianza hanno rilevato una tracimazione lavica dal cratere Nord, con il flusso che si estende nella parte superiore della Sciara del Fuoco.

L’evento è associato a un’intensificazione dello spattering alla bocca N2, mentre l’attività esplosiva ordinaria prosegue senza variazioni nelle aree crateriche Nord e Centro-Sud.

Sul fronte sismico, non si registrano variazioni significative nell’ampiezza del tremore vulcanico, che oscilla tra valori medio-bassi. Anche i dati delle reti di monitoraggio del suolo non mostrano deformazioni rilevanti.

Di seguito, il comunicato ufficiale dell’INGV:

“L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza si osserva dalle 13:08 GMT un’attività effusiva da tracimazione lavica dall’area craterica Nord. L’attività è conseguente ad un’intensificazione dello spattering alla bocca N2 ed al momento il fronte del flusso lavico si attesta nella porzione superiore della Sciara del Fuoco. Contestualmente, continua senza variazioni l’attività esplosiva ordinaria ad entrambe le aree crateriche Nord e Centro-Sud. Dal punto di vista sismico l’andamento temporale dell’ampiezza media del tremore vulcanico non mostra variazioni significative e i valori si mantengono, con modeste oscillazioni, tra il valore medio ed il valore basso. Non si segnalano variazioni significative nel tasso di occorrenza e nell’ampiezza degli explosion-quakes. I dati delle reti clinometrica e GNSS ad alta frequenza non evidenziano deformazioni del suolo significative.”