“Sul Piano di lottizzazione critiche gratuite da chi fa opposizione inconcludente”

95047.it Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri Buttò, Cirino e Tripoli:

“In relazione alle dichiarazioni stampa di recente pubblicate dai Consiglieri Comunali Mannino, Rau, Fallica, Signorello, Messina, Valore e Faranda, riguardo al piano di lottizzazione nella zona nord della Città (di recente deliberato dal Consiglio Comunale), respingono al mittente le pesanti illazioni loro rivolte nei comunicati stampa ed affermano, con altrettanto vigore, che l’azione politica da essi svolta ha sempre avuto come esclusivo obiettivo quelle di affiancare i processi di sviluppo della comunità. Con tale obiettivo non ci si è mai tirati indietro di fronte a quelle proposte dell’Amministrazione che sono sembrate in linea con reali processi di sviluppo del territorio, affrontando con ragionevolezza ogni atto amministrativo che andasse in tale direzione, anche a costo di dovere subire – come oggi accade – gli ingiustificati attacchi da parte di chi invece conserva ancora una visione del confronto politico assolutamente distorta, più incline al disvalore dell’opposizione a tutti i costi piuttosto che alla dialettica ragionevolmente costruttiva.

Appare, a tal proposito, davvero stridente l’alternativa “…o con la Città o con l’Amministrazione…”, proposta dai Consiglieri Comunale che oggi ci attaccano, che evidenzia una pericolosa vocazione manichea della politica che privilegia l’opposizione inconcludente al più opportuno perseguimento del bene comune. E’ in quest’ottica che abbiamo condiviso sin dall’inizio la proposta di delibera del piano di lottizzazione in questione, avendola seguita con grande attenzione nelle varie fasi di disamina avvenute all’interno di approfondite sedute di commissione consiliare sia in ambito urbanistico che in ambito di viabilità; ed è in quest’ottica che ci è sembrato opportuno condividere l’unico emendamento che appariva conducente, lineare e legittimo in tema di realizzazione di opere di urbanizzazione secondarie, in relazione alla convenziona con la ditta che ha proposto il piano.

Non sono, invece, apparsi altrettanto conducenti e legittimi gli altri emendamenti (per quanto muniti del parere degli uffici) che ci siamo astenuti dal votare, dal momento che si è dell’avviso che la logica funzione del Consiglio Comunale (nell’epoca della globalizzazione del mercato) non possa e non debba essere quella di introdurre fantasiose trattative al rialzo con l’unico intento di ritardare o, addirittura, rendere irrealizzabili le iniziative imprenditoriali, ma semmai quello di creare condizioni per un armonico sviluppo del territorio nell’ambito di ciò che è consentito dalla legge. Se tutto questo deve diventare motivo di feroce polemica anche all’interno di chi si prefigge di fare opposizione, allora è presto spiegato il motivo dell’enorme debolezza delle forze politiche che si prefiggono un’azione di stimolo nei confronti dell’Amministrazione; ed è forse presto spiegato anche il motivo per cui l’Amministrazione continua ad essere poco incisiva e poco efficace.

Un’ultima notazione va, appunto, fatta nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione che, in assenza di un’organica strategia di sviluppo, hanno consentito che il dibattito politico si sterilizzasse sulle false questioni come quello di cui siamo costretti ad occuparci oggi, agevolando di fatto speciose polemiche in un contesto che, purtroppo, sempre più spesso dimostra di non avere raggiunto la maturità politica necessaria ad alzare il livello del dibattito stesso, e, cosa più grave, distoglie l’attenzione dai reali problemi della nostra comunità che appaiono sempre più distanti dal confronto risolutorio. Ci riferiamo al problema dei servizi, con particolare riguardo al ciclo dei rifiuti ed alla strategia “rifiuti zero” già da lungo tempo deliberata dal Consiglio e rimasta lettera morta; ci riferiamo ai problemi di viabilità urbana ed extraurbana, che riguardano la permanente ed ingiustificata chiusura al traffico della “bretella Tre Fontane”, cosa che sta determinando gravissimo nocumento alle aziende del territorio già mortificate da svariati altri problemi; ci riferiamo alle note problematiche del Consorzio di Bonifica, causa di gravissime criticità alla nostra già martoriata agricoltura, al cui riguardo l’azione politica dell’Amministrazione Mangano appare del tutto assente e ben lontana dal farsi capofila dei viciniori Comuni agrumetati per finalizzare una decisa azione di protesta politica verso il Governo Regionale. Sono questi i temi sul cui livello vorremmo si espandesse il dibattito politico, abbandonando gli sterili interessi del “quartierino” ed inducendo l’Amministrazione ad una più incisiva azione volta ad affrontare problemi seri ed urgenti”.

2 Comments

  1. Politici questi, gente senza cultura che non sa andare otre il proprio naso, ma fatemi il piacere, andate a lavorare che e’ meglio, sempre se ci riuscite a lavorare, parassiti.

  2. Fareste bene a tacere ormai tutti sanno che siete passati dalla parte dell’amministrazione assieme al Sen.Torrisi quindi non cercate di imbrogliare le carte abbiate un po ‘di dignita ‘ sopratutto i cons, Butto’ e Cirino (uno che sta girando tutte le segreterie politiche dei deputati regionali) in cerca di “qualcosa”

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