TERREMOTO DI MAGNITUDO 4.0 POCHI MINUTI FA

Un terremoto di magnitudo ML 4.0 è avvenuto nella zona: 7 km NE Ragalna, alle ore 20:26:18 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.69, 14.96 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OE (Catania).


AGGIORNAMENTO ORE 18.00

Scossa di terremoto pochi minuti, precisamente alle ore 17.50 di magnitudo  ML 4.3 nella zona: 6 km W Zafferana Etnea, con coordinate geografiche (lat, lon) 37.72, 15.04 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OE (Catania).

La scossa è stata sentita in tutto il territorio Etneo

Al momento non si segnalano danni a persone e cose


Un terremoto di magnitudo ML 4.0 è avvenuto nella zona: 6 km W Zafferana Etnea (CT), alle ore 13:08:55 (UTC +01:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 37.72, 15.04 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OE (Catania)


Proseguono le scosse, l’ultima in ordine cronologico registrata alle ore 13:04 (UTC +01:00) con coordinate geografiche (lat, lon) 37.73, 14.95 ad una profondità di 1 km con epicentro Ragalna di magnitudo 3.2

La scossa è stata ben sentita a Paternò

COMUNICATO DELL’ISTITUTO NAZIONALE GEOFISICA
Una «forte attività stromboliana» è in corso dalla bocca nuova e dalla parte orientale del nuovo cratere di Sud-est. «Dalle ore 11.40 – si legge in una nota dell’osservatorio vulcanologico etneo – le reti di videosorveglianza mostrano l’apertura di una nuova fessura eruttiva localizzata a est dell’area craterica sommitale, a un’altitudine presunta di circa tremila metri sul mare, che genera attività stromboliana».

«Contestualmente – prosegue il comunicato – la fessura eruttiva apertasi in precedenza sul fianco meridionale del nuovo cratere di Sud-est continua la sua intensa attività stromboliana, generando anche una colata lavica che si propaga lungo la parete occidentale della Valle del bove. I fenomeni eruttivi sono accompagnati da un incremento significativo del tremore vulcanico». Una nuvola di cenere, nel frattempo, si allunga in cielo: la pioggia di polvere vulcanica è già cominciata a Piano Provenzana e potrebbe presto arrivare ai Comuni dell’area ionica. Non ci sono, allo stato attuale, notizie sull’operatività dell’aeroporto Fontanarossa.

COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO