UN ANNO SENZA RAFFAELLA CARRÀ. LA TV LE RENDE OMAGGIO CON UNA PROGRAMMAZIONE SPECIALE

Raffaella Carrà se n’è andata da un anno, ma continua a fare “rumore”.

Presentatrice, attrice, ballerina, cantante, simbolo di libertà, ha saputo attraversare generazioni, mode e pregiudizi facendosi amare ovunque.

Anche i social sono pieni di post in suo onore e come lo scorso anno Laura Pausini è stata tra le prime a ricordarla. Allora aveva postato un eloquente “Ciao Regina Raffaella“, su sfondo rosa, ad enfatizzare in modo simbolico quanto il mondo delle donne, ma più in generale quelle che a livello sociologico sono considerate le “minoranze attive” debbano essere grate alla Carrà. Quest’anno invece ha scelto uno sfondo nero con un cuore bianco e una “R”.

Intanto in Spagna, sua seconda casa, da domani ci sarà una piazza dedicata a lei. In occasione de “las fiestas del Orgullo 2022”, l’attuale Plaza del Olivo di Madrid diventerà Plaza Raffaella Carrà.

Programmazione speciale per Raffaella

Intanto, la Rai dedica al ricordo dell’artista ampio spazio nei suoi palinsesti. Ecco il programma completo.

  • Martedì 5 luglio (ore 13) su Rai Storia va in onda “Raffaella in bianco e nero: dagli anni ’60 al 1970“, ovvero la storia quanto inizia a lavorare in tv in piccole parti in alcuni allestimenti teatrali e romanzi sceneggiati, e in varietà minori, sfruttando la sua formazione al Centro Sperimentale di Cinematografia. Tenta con qualche fortuna la carriera cinematografica, anche oltreoceano, come testimonia una rara intervista rilasciata a New York all’inviato del telegiornale Ruggero Orlando. L’occasione avviene tra il 1969 e il 1970, quando convince il dirigente Rai Giovanni Salvi, ad avere un suo spazio nello show “Io Agata e tu”.
  • Martedì 5 luglio (15,15) su RaiTre viene trasmessa una puntata di “A raccontare comincia tu“, il talk andato in onda nel 2019 dove la Carrà intervista i grandi protagonisti della musica, del cinema e dello spettacolo. La puntata trasmessa è dedicata a Luciana Littizzetto.
  • Martedì 5 luglio (19,30) su Rai Storia c’è “Pronto Raffaella, il debutto di una rivoluzione” con l’antologia della prima puntata (3 ottobre 1983) del programma che ha rivoluzionato la tv pubblica, facendo scoprire una nuova fascia oraria e un nuovo modo di fare intrattenimento, premiato da un enorme successo di pubblico. In quella prima puntata, ospite Renzo Arbore, che nel 1976 fu il primo a condurre un quiz telefonico in Rai.
  • Martedì 5 luglio (20,30) su Raiuno, puntata speciale di “Techetechetè“, realizzata da Salvo Guercio, autore e amico di Raffaella, che si snoda tra emozione e spettacolo raccontando, attraverso materiali di repertorio rari e ricercati, la vita e la carriera di una delle donne simbolo della contemporaneità, il suo aspetto pubblico di diva e quello privato di donna.
  •  Mercoledì 6 luglio (ore 13) Rai Storia propone “Raffaella in bianco e nero: le canzonissime“: secondo capitolo della biografia della Carrà. Premiata subito da alti indici di gradimento, viene scelta come soubrette per la Canzonissima 1970/71, a fianco di Corrado, impostando subito un nuovo modello femminile nella tv. La coppia viene richiamata per l’edizione 1971/72, quella del “tuca tuca”. Per la Carrà si apre una carriera senza precedenti nello spettacolo italiano, conquistando le classifiche discografiche e la platea televisiva.
  • Mercoledì 6 luglio (19,30) Rai Storia manda in onda “A raccontare finisce Lei: le interviste Rai di Raffaella Carrà“: antologia delle interviste rilasciate in Rai da Enzo Biagi (2000), Bruno Vespa (2004), Vincenzo Mollica (2007) e Fabio Fazio (2013 e 2019).
  • Mercoledì 6 luglio (21,10) su Rai Storia va in onda “Storie della TV. Raffaella Carrà“: la vita di una grande figura del piccolo schermo, declinata nelle varie fasi della sua carriera televisiva: cantante, ballerina, autrice, conduttrice, talent scout.
  • Giovedì 7 luglio (ore 13) su Rai Storia c’è “Raffaella Carrà ma che sera“, antologia dello spettacolo “Ma che sera” (1978), per la regia di Gino Landi, il primo show a colori con la Carrà, che divide lo spazio con l’imitatore Alighiero Noschese (con cui aveva già lavorato a Canzonissima ’71) e la coppia Paolo Panelli-Bice Valori.
  • Venerdì 8 luglio (ore 13) su Rai Storia va in onda “Mille milioni per Raffaella Carrà“, antologia dello spettacolo del 1981 “Mille milioni”, uno show all’americana che vide la Carrà come conduttrice di respiro internazionale.
  • Sabato 9 luglio (ore 13) su Rai Storia c’è “Milleluci su Raffaella Carrà“, antologia dello spettacolo televisivo del 1974 diretto da Antonello Falqui, autore con Roberto Lerici di questo excursus sulla storia dello spettacolo, che la Carrà e Mina conducono in coppia, la prima volta di due donne insieme.
  • Tanta Carrà anche su Rayplay: la piattaforma della Rai ha pubblicato per la prima volta le puntate dello storico programma “Buonasera Raffaella“, andato in onda in prima serata su Raiuno dal dicembre 1985 al marzo del 1986. Disponibili anche “Canzonissima” (2 stagioni, 1970-1971), “Milleluci” (8 puntate 1974), “Ma che sera” (6 puntate 1978), “Carràmba! Che sorpresa” (8 puntate 1995), fiction e film con la Carrà protagonista.

    L’omaggio di Mediaset

    Mediaset ha preparato una serata omaggio al mito della tv: su Rete 4 martedì 5 luglio andrà in onda in seconda serata uno speciale di “Ieri e Oggi in tv”, tutto dedicato alla grande artista.