UNO SCIACALLO HA RUBATO IL TELEFONINO DI MARTINA MENTRE IL CORPO ERA PRIVO DI VITA SULLA STRADA

Uno sciacallo ha rubato il telefonino di Martina Aprile mentre il corpo era privo di vita sulla strada dopo l’impatto fatale con una Lancia Y condotta da un 34enne incensurato, arrestato per omicidio stradale aggravato.

L’agghiacciante dettaglio emerge dalle indagini sulla tragedia.

La famiglia ha lanciato un appello al ladro affinchè faccia ritrovare lo smartphone, che potrebbe essere utile a ricostruire gli ultimi istanti di vita della mamma di 24 anni, che ha lasciato un figlio piccolo diversamente abile, e che contiene proprio tantissime foto di lei e del bambino assieme, di cui i parenti vogliono tornare in possesso.

L’incidente mortale si è verificato nella notte tra domenica e lunedì, quando la macchina ha travolto Martina, cameriera in un ristorante pizzeria di Cava D’Aliga, mentre stava gettando la spazzatura al termine del suo turno di lavoro.

Il 34enne, pure lui cameriere in una struttura ricettiva, è stato trovato positivo all’assunzione di cocaina e metadone. Il conducente dell’auto si è fermato a prestare soccorso, ma per la donna non c’è stato nulla da fare, è morta sul colpo.