UNO SPETTACOLO DA VERO “DURO”

Uno spettacolo cinico, a volte irriverente, ma è proprio nei momenti di maggiore cinismo che le risate e gli applausi diventano scroscianti. Con una escalation continua dal primo all’ultimo minuto. E’ questo lo spettacolo “Vivo” di Angelo Duro, che è passato anche sul palco del Metropolitan di Catania. Con modi suoi, quasi infastidito da pubblico che, sottolinea, comunque ha pagato per vederlo, anche caro, inizia il suo monologo trattando temi molto pesanti ed attuali. Dalla guerra in Ucraina, al femminicidio, alla prostituzione, al divorzio, all’omofobia, Angelo ne ha per tutti, con battute dette con rara schiettezza condite da qualche esclamazione colorita che fa subito partire a risata. Due ore che volano, fino al finale dove arriva sul palco “quella che sta con me”, come la definisce lui stesso, e la foto finale da commentare sui social. Uno spettacolo davvero particolare, di un artista Palermitano di nascita, ma, come dice lui stesso, diventato grande lontano dalla sua terra. Pochi i posti liberi nella serata ben organizzata da Puntoeacapo.