
Proseguono le azioni della Polizia di Stato per tutelare le condizioni di vita degli animali, spesso tenuti in luoghi non idonei trasformati in stalle abusive, in molti casi funzionali al fenomeno della macellazione e delle corse clandestine.
Negli scorsi giorni, i poliziotti della squadra a cavallo della Questura di Catania, su segnalazione di alcuni cittadini, hanno compiuto un controllo in una stalla situata nel quartiere Librino dove è stato trovato un cavallo, tenuto in modalità e spazi non idonei.
Rintracciato il titolare, i poliziotti della Squadra a Cavallo dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno fatto accesso all’interno del box per compiere tutti gli accertamenti del caso.
In particolare, dalle verifiche compiute nell’immediatezza dai medici veterinari dell’ASP è stato possibile riscontrare la mancanza del codice aziendale che ha determinato l’elevazione di una sanzione di 1500 euro, l’assenza del documento di accompagnamento e la mancata registrazione del documento unifico identificazione, comportando la contestazione di ulteriori sanzioni al gestore per altri 600 euro.
L’attività della Polizia di Stato e del Servizio veterinari dell’ASP, si inserisce in un più ampio e costante monitoraggio effettuato dalla Questura di Catania relativamente al fenomeno delle stalle abusive che ha consentito, anche quest’anno, l’efficace tutela della salute e della vita di diversi cavalli, il sequestro di stalle abusive nonché un’incisiva azione di prevenzione della macellazione abusiva e delle corse clandestine.