BIANCALISA, LA CUCCIOLA DI PATERNÒ CHE HA CONQUISTATO DIECI CUORI NOBILI

Certe storie sembrano nate per essere raccontate, non solo perché commuovono, ma perché ci ricordano che l’umanità, quella vera, quella fatta di gesti semplici e cuori grandi, esiste ancora. È il caso di Biancalisa, una cuccioletta dal manto chiaro e dallo sguardo dolce, trovata abbandonata nei pressi della Piscina Comunale.

Lasciata da qualcuno che di “animo buono” aveva solo la maschera – e non certo il cuore – Biancalisa non si è arresa. Ha cercato rifugio tra i cespugli ai piedi di un grande albero, dove ha cominciato la sua vita da randagia, affrontando ogni giorno con coraggio e speranza. Usciva dalla sua tana per cercare un po’ di cibo, quel poco che riusciva a racimolare in zona. Una vita dura, fatta di stenti, solitudine e attese.

Ma il destino, si sa, sa come rimettere le cose al loro posto.

Un giorno, Biancalisa ha incrociato il cammino di dieci splendide persone – dieci Cuori Nobili – che ogni giorno portano a passeggio i loro cani proprio lì, in quella zona. Ed è stato amore a prima vista: la sua dolcezza disarmante, la sua gioia contagiosa, la tenerezza con cui cercava un contatto… come si fa a restare indifferenti?

Da allora, è iniziata una gara di affetto. Ogni giorno, questi amici si alternano per cercarla, portarle cibo, coccolarla, farla giocare con i loro cagnoloni. Biancalisa, che sembrava sola e dimenticata, ha trovato una piccola grande famiglia.

Oggi, grazie a questo gruppo di persone straordinarie, Biancalisa è in buone mani: sarà accolta temporaneamente da una famiglia amorevole durante il periodo della sterilizzazione. Ma il suo viaggio non finisce qui.

Ora il desiderio è uno solo: trovare per lei una casa definitiva, piena di amore vero. Biancalisa merita una vita felice, fatta di carezze, passeggiate, e cuori gentili. E siamo certi che tra i lettori di 95047 ci siano tanti altri Cuori Nobili pronti ad aprirle la porta.

Con il cuore in mano, Santi, uno dei protagonisti di questa bellissima avventura, ringrazia chi ha condiviso questo percorso: Emanuela, Francesca, Monica, Valentina, Vanessa, Franco, Maurizio, Giuseppe e Mario.

Grazie per aver trasformato un dolore in speranza. Grazie per aver dimostrato che, quando ci si unisce per fare del bene, le storie possono cambiare.

E ora, tocca a voi. Chi vorrà accogliere Biancalisa, accoglierà un’anima speciale. E noi vi diremo: grazie di cuore.

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