
I catanesi hanno anticipato di qualche ora la Fase 2, che scatta ufficialmente dalla mezzanotte di oggi 3 maggio, e in questa domenica soleggiata molti si sono riversati sul Lungomare, con famiglie, anima con diligenza a svolgere quanto fin ora di buono fatto.
Eppure questa mattina in tanti hanno lasciato le proprie abitazioni per un passeggiata in libertà sul Lungomare e nel borgo marinaro di San Giovanni li Cuti, dove tra l’altro decine di persone sono state viste passeggiare a distanza ravvicinata e senza le precauzioni raccomandate, come le mascherine.
Sull’accaduto la nota del consigliere del quarto municipio Mirko Giacone intervenuto in merito all’emergenza Coronavirus:
“Dopo 55 giorni , domani il nuovo decreto di Conte prevede delle misure di rallentamento delle restrizioni che hanno tenuto tutto il Paese immobile. Ma siamo sicuri di essere pronti?
Quello che si è visto stamattina in giro a partire da San Giovanni Li Cuti, non è stato un comportamento rispettoso e civile, dei tanti che si sono riversati per strada a prendere il sole sulle panchine o creando difatti assembramenti.
Sta per iniziare una fase molto delicata, in cui dovremo convivere tutti con il virus e rispettando i distanziamenti e le regole messe in campo, in modo da non generare danni alla salute pubblica”, si legge. “Conte è stato chiaro quando ha dichiarato di fare una retromarcia , qualora la curva dei contagi tornasse a salire vertiginosamente”, scrive. “Solo se tutti insieme ci comporteremo con rigore potremo ritornare poco alla volta alla normalità.
Chiedo uno sforzo da parte di tutta la cittadinanza che tanto ha già fatto, ma che tanto dovrà ancora fare. Le forze dell’ordine in questo periodo dovranno continuare con diligenza a svolgere quanto fin ora di buono fatto.
Tutti insieme si vincerà questa guerra contro il Covid19.”