
Ragalna, 22 giugno 2025 – Ha riscosso un grande successo di pubblico l’iniziativa promossa dal gruppo informale “Un filo che unisce Ragalna”, nata in occasione della solennità del Corpus Domini. L’esposizione di suggestivi manufatti realizzati interamente all’uncinetto ha attirato numerosi visitatori sin dalla giornata inaugurale di ieri e si concluderà oggi al tramonto, lungo Via Torino, adiacente alla Chiesa Madonna del Carmelo, nei pressi di Piazza Cisterna.
L’opera collettiva comprende 22 manufatti artistici, composti da 22.000 tasselli lavorati a mano, ognuno ispirato ai temi spirituali e simbolici del Corpus Domini. L’iniziativa fonde arte, fede e senso di comunità attraverso un linguaggio visivo antico, quello dell’uncinetto, che torna protagonista come forma di espressione e legame.
A ideare e coordinare il progetto è stata Maria Grazia Di Mauro, che ha curato il concept e realizzato personalmente molti dei lavori. “Il nostro è un gruppo senza etichette o strutture formali – spiega – ma con tanta voglia di stare insieme e contribuire a qualcosa di bello per il nostro paese”.
L’iniziativa ha ottenuto il sostegno della Parrocchia, con la partecipazione attiva di Padre Vincenzo, e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Ragalna, rappresentata dall’Assessore Maria Rita Vitaliti, che ha sostenuto l’idea con entusiasmo fin dall’inizio.
“Un filo che unisce Ragalna” è molto più di un nome: è il simbolo concreto di una comunità che si ritrova, si racconta e si dona attraverso le mani sapienti delle sue donne.
L’esposizione è visitabile gratuitamente fino al tramonto di oggi, domenica 22 giugno. Un’occasione unica per lasciarsi incantare dalla bellezza della tradizione che si fa arte.

















