
L’India ha confermato di aver effettuato «attacchi di precisione ai campi terroristici» nel Kashmir controllato dal Pakistan, giorni dopo aver incolpato Islamabad per un attacco mortale sul lato indiano della regione contesa. «Poco tempo fa – ha detto il Governo in un comunicato –, le forze armate indiane hanno lanciato “Operazione Sindoor”».
Dopo le esplosioni, a Muzaffarabad, capitale del Kashmir pakistano, è mancata la corrente elettrica. Un portavoce dell’esercito pakistano ha poi dichiarato all’emittente ARY che l’attacco con missili si è verificato in tre punti e che il Pakistan ha risposto.
Questo evento si inserisce nel contesto delle crescenti tensioni tra i due Paesi, dopo l’attacco dei militanti avvenuto il mese scorso nella parte indiana del Kashmir. L’India ha incolpato il Pakistan per le violenze in cui sono stati uccisi 26 uomini e aveva promesso di rispondere.