OGGI TANTI INCENDI, VIGILI ANCORA IN AZIONE: STERPAGLIE IN FIAMME IN VIA DEI MILLE A PATERNÒ

27 giugno 2025 – Una giornata di fuoco nel vero senso della parola. Le temperature torride che hanno colpito la Sicilia, con punte ben oltre i 35 gradi, hanno alimentato numerosi incendi, mettendo sotto pressione i Vigili del Fuoco, impegnati in un’estenuante sequenza di interventi in tutta la provincia di Catania. Tra le zone colpite anche Paternò, dove le fiamme si sono spinte pericolosamente vicine alle abitazioni.

Il primo intervento è stato registrato intorno a mezzogiorno, quando un incendio è scoppiato in contrada Tre Fontane, nei pressi della Strada Provinciale 77. Le fiamme, divampate in un’area agricola, hanno minacciato alcune aziende locali, rendendo necessario l’intervento rapido delle squadre antincendio.

La situazione è precipitata nel primo pomeriggio. Poco prima delle 14:00, un violento rogo ha interessato la zona di Valcorrente, in territorio di Belpasso, a ridosso della SS121 in direzione Catania. Qui, le fiamme hanno minacciato abitazioni, strutture turistiche e attività commerciali. La densa colonna di fumo grigio ha invaso la carreggiata, causando disagi alla circolazione e momenti di panico tra gli automobilisti.

Mentre le squadre continuavano a lavorare in condizioni difficili, altri focolai hanno richiesto ulteriori interventi nel corso della giornata, in un contesto reso particolarmente pericoloso dalla vegetazione secca e dalle alte temperature.

L’ultimo allarme è scattato poco dopo le 21:30 proprio a Paternò, dove un nuovo incendio di sterpaglie e rovi è divampato in via dei Mille, nella zona di Scala Vecchia. Le fiamme, sospinte dal vento, si sono rapidamente avvicinate alle abitazioni, scatenando l’apprensione dei residenti. Provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno domato il rogo e messo in sicurezza l’intera area prima che potesse degenerare.

Quello di oggi è solo l’ennesimo esempio di come l’estate siciliana, ogni anno, si trasformi in un incubo a causa della combinazione tra incuria del territorio e alte temperature. Le ordinanze comunali che impongono la pulizia dei terreni vengono spesso ignorate, lasciando spazio a roghi che potrebbero essere evitati con un minimo di prevenzione.

Ogni incendio comporta un massiccio impiego di uomini e mezzi, sottraendo risorse a situazioni potenzialmente più gravi. In una giornata come quella odierna, la mancanza di prevenzione rappresenta un aggravante che pesa su chi è chiamato a intervenire in prima linea.

Il messaggio è chiaro: serve uno sforzo collettivo. Istituzioni, cittadini e imprese devono collaborare per preservare il territorio e garantire la sicurezza delle comunità. Solo con responsabilità e prevenzione si può evitare che ogni estate diventi un bollettino di emergenze e devastazione.

GRAZIE PER LA FOTO A FRANCESCA

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