Paternò ricorda il Vice Sovrintendente Giuseppe Randazzo, Caduto in servizio 32 anni fa

Questa mattina, presso la chiesa di Santa Barbara a Paternò, è stata celebrata una messa, in ricordo del Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Randazzo.

Sono passati 32 anni da quel tragico episodio in cui, il 22 giugno 1993, Randazzo morì in un terribile incidente stradale avvenuto sull’autostrada A4 Milano – Venezia “Serenissima” nei pressi di Calcinato (BS).

Il sovrintendente Randazzo, a bordo di una autopattuglia della Polizia Stradale, insieme ad un collega, era impegnato in un servizio di scorta ad un carico eccezionale, quando un camion, che procedeva appena dietro, sbandò per un colpo di sonno del suo guidatore ed investì la pattuglia, scaraventandola contro l’automezzo che gli agenti stavano scortando.

Nell’urto il serbatoio dell’auto di pattuglia prese fuoco e il Vice Sovrintendente Randazzo morì stritolato nell’impatto tra i due camion, mentre il collega che era con lui riportò gravissime ferite per le quali morì poco dopo.

Alla cerimonia di questa mattina, officiata dal Cappellano della Polizia di Stato, hanno partecipato il Questore di Catania, le autorità locali civili e militari, nonché numerosi funzionari e agenti della Questura e delle Specialità della provincia di Catania.

Successivamente, al cimitero monumentale di Paternò, il Questore, alla presenza dei familiari di Giuseppe Randazzo, ha deposto una corona di alloro sulla tomba in ricordo del sacrificio del sovrintendente.

La storia di Giuseppe Randazzo costituisce un esempio importante che si collega alle altre storie dei Caduti della Polizia di Stato.

Alla fine della commemorazione, il Questore ha sottolineato l’importanza di mantenere vivo il ricordo di tutti i Caduti della Polizia di Stato che hanno sacrificato la loro vita per i valori di giustizia, legalità e spirito di servizio nello svolgimento del loro dovere.

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