
Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di venerdì scorso in contrada San Paolo, a Noto, nel Siracusano. A perdere la vita è stato Carmelo Magistro, camionista esperto di 48 anni, originario di Biancavilla. La notizia, resa nota solo oggi, ha scosso la comunità locale e il mondo sindacale.
Le circostanze del tragico evento restano ancora avvolte nell’incertezza. Secondo quanto emerso finora, Magistro è rimasto gravemente ferito mentre era impegnato in operazioni lavorative. Non è ancora chiaro se l’incidente sia stato provocato da un errore umano, da un guasto meccanico del mezzo, o da criticità strutturali legate alla sicurezza del sito in cui operava.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri di Rosolini, seguiti dai militari della compagnia di Noto. Le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, sono tuttora in corso e comprendono l’esame di testimonianze, rilievi tecnici e l’autopsia, disposta per chiarire le cause del decesso.
Presente anche il personale dello Spresal (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), incaricato di accertare il rispetto delle normative sulla sicurezza e verificare eventuali responsabilità.
In una nota, la Cgil di Catania ha espresso profondo cordoglio:
“Esprimiamo la nostra vicinanza ai familiari e ai colleghi della vittima. Il nostro impegno per la sicurezza nei luoghi di lavoro non si è mai fermato e non si fermerà. Continueremo a lottare affinché tragedie come questa non si ripetano, attraverso un’azione quotidiana e concreta anche sul fronte referendario.”
La morte di Carmelo Magistro riaccende i riflettori sul tema della sicurezza sul lavoro, ancora troppo spesso trascurata in molte realtà produttive italiane.